2^ Divisione - La Messana ingrana la terza... vittoria: Licata cede 32 a 22

10.03.2015 19:01

Handball Club Messana - Guidotto Licata 32-22
HC Messana
: Bertuccelli, Sciurba 3, Luciano 6, Cannavò 6, Triolo S., Dovile, Scordo, Ferrera 3, Di Mauro 9, Sanò 5, Minutoli, Fraschilla, Munafó.
Guidotto Licata: Bartolotta 2, Burgio 8, Salomone, Bianchi 4, Graci A. 2, Grillo, Tilocca, Brancato, Brunetto 1,Graci N. 4, Iacopinelli 1, Schembri.
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La Handball Club Messana centra la terza vittoria nel campionato di seconda divisione di pallamano femminile e da continuità al periodo positivo oltre che alla classifica. Sulla scia del successo nel derby cittadino, la squadra del tecnico Marco Parisio si ripete contro la Guidotto Licata battuta per 33 a 22 e ipoteca di fatto con un certo anticipo il discorso permanenza.

Prestazione attenta e volitiva quella disputata dalle atlete peloritane tra le mura casalinghe del PalaSanFilippo che gli ha permesso di aggiungere altri tre punti alla classifica dove occupano la terza posizione. Ad inizio gara due novità importanti nello scacchiere peloritano con mister Parisio che a sorpresa sceglie di far giocare il trio mancino Sanò, Di Mauro, Luciano e con il portiere Simona Munafò in campo sin dal primo minuto. Scelte peraltro rivelatesi azzeccate con la Munafò che soprattutto nei primi venti minuti di gara si è resa protagonista di alcuni interventi che hanno dato un indirizzo positivo al match. In attacco Vincenza Ferrera e Denise Sciurba sono state una spina nel fianco della difesa ospite, rivelandosi tra le più pericolose. Positive in modo particolare nelle ripartenze in seconda fase le prestazioni di Alice Cannavò e Sarah Di Mauro che hanno confezionato 15 reti in due.

Sull’andamento dell’incontro vi è poco da dire con la Messana che dopo un avvio soft va prendendo in mano il pallino del gioco con Licata che prova ad abbozzare una reazione ma dagli effetti limitati. All’intervallo Sanò e compagne sono già in vantaggio di 7 reti (19 a 12). Nella ripresa il tecnico Parisio concede spazio e minuti preziosi in campo alla messinese Ketty Bertuccelli e al giovane talento locale Alessia Scordo che non si sono tirate indietro disputando delle buone prove. L’incontro si chiude con 10 gol di differenza con il risultato di 32-22 a favore della H.C.Messana. Vittoria facile, dunque, con tre punti che archiviano di fatto il discorso salvezza e consentiranno alla dirigenza siciliana di poter programmare con serenità e senza affanni il futuro. "Gara quasi a senso unico con le nostre ragazze che hanno sottovalutato le avversarie solo nei primi 10 minuti di gioco ma capendo che dovevano cambiare approccio alla gara premevano sull'acceleratore - commenta il vice presidente Franco Prisa le performance dell’ultimo mese e il morale abbastanza alto hanno fatto si che il gioco della H.C.Messana prendesse il sopravvento sull'emozione iniziale. La squadra, subito dopo il time-out, reagiva positivamente alle direttive del tecnico, dimostrando una marcata superiorità rispetto alle avversarie. Bravissime tutte anche se una nota di merito particolare – conclude il vice presidente Prisa - la merita la ritrovata Adriana Luciano, dalle eccellenti prospettive, che ha espresso una prestazione straordinaria: 6 gol per lei ma anche un lavoro prezioso di marcatura sull'ala sinistra, cui non ha concesso facili opportunità di andare al tiro. Sono felice per lei, ma anche per l'intero gruppo che continua a lavorare sodo con immutato entusiasmo".

Adesso una mini sosta che porterà agli ultimi due match del girone di ritorno che vedrà la H.C.Messana in trasferta dalla capolista Scinà Palermo e il prossimo 29 marzo ospiterà il Messina, nell'ultimo derby del campionato.

La Messana schierata prima dell'ingresso in campo

 

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