Un bel mix di volti nuovi ma anche segnali di collegamento con il lavoro svolto nella precedente presidenza. È questa la fisionomia del consiglio provinciale che sotto la guida del neo presidente Alessandro Zurro si appresta a incominciare il percorso nel quadriennio 2017-2020. Perché quanto di buono è stato fatto negli anni passati per la crescita del movimento non va dimenticato, ma allo stesso tempo si deve guardare avanti e porsi sempre nuovi e ambiziosi obiettivi.

Ne parliamo con i consiglieri uscenti Roberto Bombara e Maurizio Lo Duca; entrambi confermati anche per il prossimo mandato a testimonianza del buon lavoro svolto in passato in questo incarico ma soprattutto due soggetti che conoscono il mondo della pallavolo da decenni. Di esperienza ne hanno accumulata tanta, prima in campo (Bombara da palleggiatore vanta trascorsi di livello nei tornei nazionali con un ‘anno in serie A sette stagioni in B1 e altrettante in B2) e poi dietro la scrivania, nel ruolo di dirigente.

Come vi siete ritrovati a ricoprire questo ruolo nello scorso quadriennio? “E’ stata una bella esperienza - ci racconta Bombara - che ti permette di crescere sotto molteplici aspetti, di stringere rapporti con tante persone. Io sono pienamente convinto che il confronto e il dialogo costante siano lo strumento migliore per compiere un passo in avanti. Tornando allo scorso quadriennio sotto la presidenza di Antonio Lotronto, penso che si sia condotto un bel lavoro di squadra e adesso ci sono i presupposti per proseguire e ampliare questo percorso con il nuovo presidente Alessandro Zurro”.

Ci scherza sopra Maurizio Lo Duca. “Questo è il mio terzo mandato come consigliere provinciale, si può dire che mi sono fatto vecchio”. Il dirigente della Polisportiva Nino Romano torna poi serio e traspare un pò di emozione dalle sue parole. “Ho ricoperto questo incarico una prima volta sotto la presidenza di Enrico Torri, sono stato poi rieletto sotto la gestione di Antonio Lotronto e ora eccomi qui pronto per questa nuova avventura con il presidente Zurro. È una esperienza bella perché sei a contatto con tutte le società e cerchi di dare il tuo contributo al movimento attraverso l’esperienza che hai accumulato in tanti anni vissuti nel mondo della pallavolo da dirigente di società. Mi ha fatto molto piacere che il neo presidente mi abbia chiesto di fare parte della sua squadra, significa che stima la mia persona e anche il mio operato”.

Quali saranno le linee guida della vostra azione come comitato nei prossimi quattro anni? “Il programma stilato dal presidente, pienamente condiviso dal consiglio provinciale della Fipav di Messina vede tra i punti cardine l’attività giovanile, lo sviluppo e consolidamento del settore arbitrale e l’incremento dell’attività promozionale nelle scuole da dove passa il futuro del nostro movimento. Inoltre cercheremo per quelle che sono le competenze e le possibilità del Comitato di venire incontro alle esigenze delle società che svolgono quotidianamente attività sul territorio”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il consigliere Maurizio Lo Duca. “Voglio fare una premessa dicendo che negli otto anni di presidenza Lotronto penso si sia lavorato tanto e tutto sommato, anche se non sta a me dirlo, in maniera positiva per il movimento. Sono stati organizzati eventi di richiamo nazionale e non soltanto, penso al Trofeo delle Regioni, alla tappa del circuito europeo Cev di Beach Volley. In estate saremo impegnati nella organizzazione del Campionato europeo Under 20 sempre a Vulcano e nel complesso sono state portate avanti tante iniziative. Adesso con Alessandro (Zurro ndr) cercheremo di coinvolgere maggiormente le scuole con il progetto S3. In questo senso vi è ancora molto lavoro da fare sia in città ma soprattutto nelle province, ma la voglia e l’entusiasmo nel portare avanti le nostre linee guida non ci mancano. Come ha già detto il presidente, un altro punto fermo del mandato è rappresentato dall’apertura dello sportello fiscale. Uno strumento importante per aiutare le società a conoscere meglio tutte le normative fiscali, che sono ora in vigore, per la gestione delle società di pallavolo che lo ricordiamo sono no profit. Grazie alla presenza di personale competente in materia potranno ricevere informazioni utili ad agevolarne il lavoro. Iniziative sono in cantiere anche per portare avanti lo sviluppo del settore arbitrale, che per noi è basilare. Insomma le idee non mancano e sono tutte indirizzate alla crescita generale del movimento pallavolistico messinese”.  

“In questa mia precedente esperienza ho messo al primo posto l’entusiasmo e l’amore per la pallavolo – conclude Bombara dirigente del Team Volley - e penso di avere dato un contributo, grande o piccolo che sia non spetta a me dirlo, nelle iniziative e i progetti sviluppati dal comitato Fipav di Messina. MI viene in mente il circuito del minivolley ma anche il Trofeo delle Regioni e tutti gli altri eventi o iniziative che ci hanno visti attivamente coinvolti sul territorio, in città come in provincia: ed è questa la strada che continueremo a seguire cercando di fare sempre un passo in avanti”. “In questi anni – è il pensiero di Maurizio Lo Duca - ho sempre messo l’esperienza personale a livello dirigenziale al servizio del comitato e di tutte le società con grande passione, entusiasmo e anche amore per la pallavolo ed è quello che intendo continuare a fare anche nel prossimo quadriennio”.

Roberto Bombara e Maurizio Lo Duca 

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