Massimiliano Andò

Il Kendo messinese si conferma competitivo sul palcoscenico nazionale tornando da Roma, dove si sono disputati i campionati italiani Kyu, con due titoli tricolori. A vincerli sono stati Roberto Baeli e Kostantino Hryhor'yev tra gli under 15.

Nella categoria riservata ai senior Kyu, il portacolori della Kendo Messina Franco Costa, Roberto Baeli si è messo al collo l’oro mettendo in mostra una condotta di gara perfetta  nel corso della rassegna tricolore, oltre a una buona aggressività e una tecnica di assoluto valore: lo dimostra il fatto che sia riuscito a vincere tutti i combattimenti sostenuti per due ippon senza subire neanche un punto dall’avversario di turno. Dopo essersi imposto nella propria Pool eliminatoria con i successi colti su Senesi (Circolo Scherma Savona), Corniola (Ark Roma) e Fainelli (Cus Verona), Baeli proseguiva senza accusare tentennamenti il cammino nel tabellone degli scontri ad eliminazione diretta, battendo negli ottavi Turini del Kendo Cremona e nei quarti di finale Di Virgilio (Ark Roma). Non meno impegnativo si rivelava il confronto di semifinale contro il portacolori della Kodokan Alessandria, Gallina che il kendoka peloritano riusciva a vincere con grande personalità. Nella finale per l’oro Baeli aveva la meglio sul veneto Fainelli, già incontrato nel corso della Pool I (dove l’atleta del Cus Verona si è classificato 2°), andando a conquistare il primo titolo italiano individuale della sua carriera.

A salire sul gradino più alto del podio negli under 15 è invece Kostantino Hryhor'yev, in forza alla Makoto Messina del maestro Nando Aiello. Otto gli incontri sostenuti e vinti da Kostantino per arrivare al titolo italiano, nel corso dei quali ha evidenziato una solida tenuta mentale oltre a mettere in mostra un ottimo kendo.

i due vincitori del titolo italiano: Roberto Baeli (a sinistra) e Kostantino Hryhor'yev

Roberto Baeli mostra il trofeo vinto ai campionati italiani Kyu di Roma

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