Cosenza-Messina 3-1
Marcatori: 14' pt Arrigoni, 28' pt Burzigotti, 17 st Blondet, 22' st La Mantia.
Cosenza: Perina, Corsi (43' st Di Nunzio), Pinna, Arrigoni, Tedeschi, Blondett, Criaco, Fiordilino, Arrighini (24' st Statella), Vutov (10' st La Mantia), Cavallaro. All.: Roselli.
Messina: Berardi, Barilaro, De Vito, Baccolo (29' st Scardina), Martinelli, Burzigotti, Fornito, Giorgione, Tavares, Gustavo (10' st Barisic), Salvemini (12' pt Russo Genny). All.: Lello Di Napoli.
Arbitro: Strippoli di Bari.
Note: sugli spalti del San Vito presenti 242 tifosi messinesi. Ammoniti: Baccolo, Corsi, Burzigotti, Giorgione, Arrigoni, Criaco, Russo. Espulso al 7' pt Martinelli per fallo da ultimo uomo su Arrighini. Angoli 10-4 (3-2). Recupero 1' pt, 3' st.
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Il Messina, se non fosse per il risultato che lo vede sconfitto al San Vito, non ha giocato male e a tratti è anche piaciuto. Diciamo subito che l'espulsione dopo sette minuti di gioco di un pilastro della difesa ha veramente scombussolato i piani della squadra peloritana, che era partita tranquilla e ha dimostrato col passare dei minuti di non volersi arrendere alla circostanza negativa, tanto da riuscire ad annullare il vantaggio del Cosenza. E aggiungiamo che, a parte il terzo gol subito ad opera di La Mantia, addirittura quando la squadra era sbilanciata in avanti per recuperare, gli altri sono stati frutto di fortunose conclusioni dei giocatori silani. Con ciò, il Cosenza ha meritato il successo perché ha sfruttato bene la superiorità numerica, creando numerose altre occasioni; il Messina esce battuto ma lascia ancora sperare in qualcosa di buono.
Inizia il match, batte il Messina e subito grossa tegola sulla squadra ospite che perde al 7' per espulsione Martinelli: Arrighini ruba palla sulla trequarti al difensore giallorosso, che lo stende, è fallo da ultimo uomo e rosso diretto. Al 12' conseguente primo cambio nel Messina: esce Salvemini, entra Russo Genny. Al 14' il Cosenza passa in vantaggio: Arrigoni, sugli sviluppi di un calcio di punizione, raccoglie il pallone al limite e con un destro tra una selva di gambe lo mette dentro. Al 19' un colpo di testa di Vutov finisce di poco alto sopra la traversa, al 26' Corsi dal limite destro dell'area spedisce alto e al 28' gol del pareggio del Messina: Burzigotti stacca più in alto di tutti sugli sviluppi di un calcio di punizione di Fornito e, di testa, batte Perina. Al 33' ammonito Corsi; sulla punizione conseguente Fornito rasoterra impegna Perrina che si salva in angolo. Al 39' doppia deviazione in area di rigore Tedeschi-Vutov, ma Berardi si supera e blocca. Al 44' occasione per Vutov su cross di Corsi dalla destra, ma al bulgaro in spaccata non riesce la deviazione in porta.
Ad inizio di ripresa Messina pericoloso su azione d'angolo, blocca Perina che sventa il pericolo. Al 53' colpo di testa a colpo sicuro di Cavallaro, Berardi mette in angolo. Nel Messina esordisce Barisic che entra al posto di Gustavo. Al 60' occasione per il Cosenza. Cross dalla sinistra di Pinna sul quale si avventa La Mantia che, di testa, non inquadra la porta. Arriva al 62' il raddoppio del Cosenza con una deviazione di testa di Blondet su corner. Poi ancora un colpo di testa, stavolta di La Mantia al 68' chiude di fatto la gara anche se il Messina si dimostra abbastanza vivo anche dopo l'entrata in campo di Scardina.