Casertana-Messina 4-1
Marcatori: 13’ pt Negro (rig.), 17’ pt Burzigotti, 33’  pt Frabotta (aut.), 27’ st Negro, 35' st De Angelis.
Casertana: Gragnaniello, Rainone, Tito, Capodaglio, Idda, D’Alterio, Mangiacasale (40’ st Pezzella), De Marco, Alfageme (19' st Finizio), Negro (30' st Ciotola), De Angelis. All. Romaniello.
Messina: Berardi, Frabotta, De Vito, Baccolo, Burzigotti, Parisi (1' st Barilaro), Fornito (31’ pt Zanini), Giorgione, Leonetti, Gustavo, Padulano (34’ pt Addario). All. Di Napoli.
Arbitro: Giovani di Grosseto.
Note: ammoniti Berardi, Idda, Negro, Baccolo, De Marco, Frabotta, Giorgione, Burzigotti, Espulsi a 34' pt  Berardi, al 34' st De Vito. Recupero 3' pt, 0' st.
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Il Messina commette molti errori e crolla al "Pinto" al cospetto di una Casertana che s'è mostrata il complesso compatto e autoritario che tutti si attendevano. I giocatori giallorossi ingenui e a tratti molto nervosi hanno lasciato campo libero alla neo capolista, pur avendo fatto sperare all'inizio in qualcosa di più dopo aver annullato lo svantaggio.

Al 13' infatti Alfageme scappa sulla destra e viene atterrato in area da Berardi. Il rigore è calciato da Negro che non sbaglia. 1-0. Ma il Messina risponde subito e trova il pari al 17'. Punizione di Parisi deviata dalla barriera, la palla finisce dalle parti di Burzigotti che insacca. I padroni di casa si portano nuovamente avanti e dopo la mezzora, su un cross di Mangiacasale, Frabotta insacca di petto nel tentativo di anticipare De Angelis. Nell’occasione il portiere Berardi viene espulso per qualche parola di troppo e al suo posto Di Napoli chiama Addario sacrificando l'attaccante Padulano. Il Messina sembra ricompattarsi e arriva senza ulteriori danni al secondo tempo. La Casertana vuole chiudere la partita ma sbaglia qualche conclusione e per il resto cozza contro una buona difesa degli ospiti. Deve arrivare il minuto 27 per il terzo gol che taglia completamente le gambe ai giocatori peloritani: qualche indecisione difensiva consente a Negro dalla lunga distanza di calciare un pallone senza troppe pretese che il portiere Addario giudica fuori bersaglio e invece si insacca. I gol diventano quattro quando De Angelis svetta di testa su corner di Mangiacasale, ma ormai i giocatori del Messina oltre alla partita hanno perso anche la testa tanto da subire un'altra sciocca espulsione.