Supermarecross - I messinesi Mancuso e Bertuccelli danno spettacolo a Bibione

07.04.2015 17:32

Il Supermarecross a Pasquetta non si è fermato e, anzi, ha dato spettacolo a Bibione (VE) anche grazie ai piloti messinesi Mancuso e Bertuccelli. In Veneto, con le gare di MX1, MX2, 125 il campionato è arrivato al giro di boa. Per conoscere i campioni bisognerà aspettare le prove di Policoro (MT, 1 maggio), Crotone (25 ottobre) e Taormina (ME, 1 novembre) ma intanto nella classe regina a Bibione è stato Bertuzzo a portarsi avanti. Il pilota Yamaha si è accontentato della seconda posizione in gara 1 tra il messinese Giovanni Bertuccelli e Maddii, ma nell’ultima heat ha esultato davanti a Maddii e Bertuccelli al termine di una gara corsa su una pista piena di buche e canali.

In MX2 il messinese Antonio Mancuso ha ribadito la sua superiorità sulla sabbia vincendo entrambe le manche. Nella prima gara ha sferrato l’attacco a Zecchina a due giri dal termine, nella seconda ha guidato il gruppo dai primi agli ultimi chilometri. Dietro di lui nella classifica di giornata, Nicola Recchia e Simone Zecchina.

Mancuso però non si è accontentato di vincere la MX2, ma si è preso anche un bel podio nella Supercampione. La gara che riunisce i migliori piloti di MX1 ed MX2 è stata vinta da Bertuccelli, seguito proprio da Mancuso, Bertuzzo, Maddii e Recchia.

Se nelle due top class c’è stata molta bagarre, lo stesso è valso nella 125. In gara 1 il duello Lauretti – Lentini è stato vinto dal primo con Luca Milani terzo. Quest’ultimo si è aggiudicato la seconda manche spuntandola su Giuliano Mancuso e Simone Paolucci. La classifica di giornata? Milani vincitore su Lauretti e Mancuso, con Lentini escluso dalla top3 a causa di un problema alla moto che lo ha relegato in settima posizione in gara2.

Tutto diverso nella Mini, dove Emilio Scuteri ha preso il comando in partenza e non lo ha più lasciato per tutta la gara. Il copione è andato in scena nella prima heat e si è ripetuto nella seconda.

(Nelle foto dall'alto Antonio Mancuso e Giovanni Bertuccelli)