La manifestazione, ideata nel 2011 da Riccardo Carmignani ha visto impegnati una sessantina di ex pallanotisti, divisi in sei squadre miste, che avevano i nomi delle nazionali più forti ai recenti Mondiali di Budapest.

Ha riscosso meritati consensi il “5° Trofeo Vecchia Calotta-Memorial Carlo Scuderi”. Si sono vissute, infatti, alla piscina “Vittorio Magazzù” di Fiumara Guardia due intense giornate all’insegna dello sport e, soprattutto, delle piacevoli emozioni.

La manifestazione, ideata nel 2011 da Riccardo Carmignani, è stata organizzata nei minimi dettagli dalla Polisportiva Messina. Una sessantina di ex pallanotisti, divisi in sei squadre miste, che avevano i nomi delle nazionali più forti ai recenti Mondiali di Budapest, si sono dati appuntamento nell’impianto natatorio di Sant’Agata, disputando le tante partite del programma in un clima festoso e di contagioso entusiasmo.

Proprio emulando la rassegna iridata, è stata la Croazia ad aggiudicarsi il successo, battendo nella finalissima l’Italia con il punteggio di 11-8. Il Montenegro, che era stato eliminato in semifinale ai rigori dall’Italia (10-9), è salito sul terzo gradino del podio grazie all’affermazione per 7-5 sull’Ungheria. Quinta la Grecia e sesta la Serbia.

Al di là dell’aspetto agonistico, che aveva, almeno questa volta, un valore secondario, sentimenti ed affetti hanno recitato da protagonisti. In particolare, è stato pulsante il ricordo dell’indimenticato Carlo Scuderi, giocatore ed allenatore della Polisportiva Messina, guidata alla storica promozione in A1. Hanno conferito ulteriore importanza all’evento la presenza della famiglia Scuderi, delle campionesse olimpiche di Atene 2004 Silvia Bosurgi e Maddalena Musumeci, che si sono brillantemente disimpegnate in vasca, e dell’argento a Londra 2012 Massimo Giacoppo.

“Il Vecchia Calotta mi regala sempre un’immensa gioia – ha dichiarato, durante la premiazione, il presidente della Polisportiva Messina Giuseppe Carmignani - rivedere tanti ragazzi di ieri divertirsi insieme in un weekend di pallanuoto ha un immenso valore, al quale va ad aggiungersi naturalmente il continuo pensiero rivolto a Carlo Scuderi, che ci ha lasciati troppo presto”.  

Ecco infine gli atleti della formazione vincitrice del Trofeo: Pugliatti, Blandino, Nesci, Fortunato, R. Rizzo, Arrigo, Cannistraci, Orlando, E. Bosurgi, Giarrizzo.

una fase di gioco del torneo

Premiazione della Croazia vincitrice del torneo