Scherma. Terzo posto per il maestro Cutugno sulle pedane di Busto Arsizio

23.02.2017 15:13

Il portacolori del Club Scherma Messina ha centrato, infatti, il terzo posto e rafforzato, così, la leadership nel ranking italiano. Ottimo il rendimento di Cutugno, nonostante i tre mesi trascorsi lontano dalle gare, in una competizione che annoverava una nutrita e qualificata concorrenza con avversari provenienti pure da Francia, Inghilterra, Canada e Svizzera.

Il maestro Letterio Cutugno è salito sul podio nella quarta prova del circuito nazionale Master di fioretto (categoria 1), che si è svolta a Busto Arsizio in provincia di Varese.

Il portacolori del Club Scherma Messina ha centrato, infatti, il terzo posto e rafforzato, così, la leadership nel ranking italiano. Ottimo il rendimento di Cutugno, nonostante i tre mesi trascorsi lontano dalle gare, in una competizione che annoverava una nutrita e qualificata concorrenza con avversari provenienti pure da Francia, Inghilterra, Canada e Svizzera.

Nel girone eliminatorio, l’atleta peloritano ha conquistato cinque successi nei sei duelli in programma, qualificandosi, così, agevolmente per il turno successivo. Combattuta è stata la prima diretta contro l’italo-canadese Lorenzo Gavilli, come conferma il 10-8 finale a favore dello schermidore messinese. Senza alcuna sbavatura i successivi due incontri con il lombardo Roberto Pulega (Piccolo Teatro Milano), battuto con il punteggio di 10-0, e contro il friulano Iuri Botto (Fiore dei Liberi), arresosi per 10-1. Nel penultimo atto della manifestazione, l’equilibrata sfida contro Iacopo Nicoli (MS Apuano) è stata decisa sull’8-8 dalla priorità appannaggio del toscano.

“Sono pienamente soddisfatto dalla prestazione fornita in Lombardia – ha commentato Cutugno al rientro nella città dello Stretto – c’è naturalmente un po’ di rammarico perché potevo portare a casa un prestigioso successo, ma le sensazioni avute sono state più che positive. Mi attende adesso un intenso periodo di preparazione in vista degli Europei di maggio a Chiavari, che trascorrerò in pedana allenandomi e seguendo, nella palestra dell’Istituto Spirito Santo, gli allievi del Club Scherma Messina. Cerco di trasmettere loro il mio obiettivo sportivo, che è migliorare sempre tecnica e tattica schermistica ed il controllo positivo delle proprie emozioni per portare più in alto possibile, nel presente e nel futuro, i colori giallorossi".