Serie A - Orlandina, intervento ok per Janis Berzins

08.11.2016 19:18

Il cestista lettone rientra a casa e sarà tra un paio di mesi a Capo d'Orlando. «L’intervento è andato bene, mi sento meglio ora, devo solo avere pazienza e lavorare sodo. Tornerò a Capo in gennaio, spero di godermi ancora quel posto»

Betaland Capo d’Orlando comunica che l’atleta Janis Berzins è stato sottoposto ad un intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore e del legamento collaterale mediale. Il professor Alessandro Lelli che ha eseguito l’intervento chirurgico presso l'ospedale privato "Villa Erbosa" di Bologna si è detto molto soddisfatto della riuscita dello stesso.
Berzins, dimesso dalla clinica, svolgerà la prima fase di riabilitazione in Lettonia e si recherà nuovamente a Capo d’Orlando nei primi giorni del prossimo gennaio per essere sottoposto a nuovi controlli strumentali e ultimare le terapie riabilitative. I tempi di recupero previsti sono quelli standard e riguardano un periodo non inferiore a 5-6 mesi.
Il cestista lettone Janis Berzins, attualmente a Bologna assistito dal Team Manager della Betaland Capo d’Orlando Mauro Saja, ha voluto salutare così Capo d’Orlando prima di partire per la Lettonia: «L’intervento è andato bene, mi sento meglio ora, devo solo avere pazienza e lavorare sodo per tornare al meglio che posso. L’esperienza a Capo d’Orlando è stata fantastica, sono molto dispiaciuto per via dell’infortunio perché sono stato veramente molto bene con i compagni e in città con la gente di lì. Chiunque mi vedeva fuori, mi chiedeva come stavo e si preoccupava per me. Durante le gare, inoltre, i tifosi sono unici nel dare energia a chi è in campo. Sabato sera ho potuto seguire la gara con Brescia dalla panchina insieme ai miei compagni, ho provato le stesse emozioni e le stesse sensazioni vissute prima dell’infortunio quando potevo ancora giocare. Non mi sono mai sentito fuori dal gruppo, seguirò i miei compagni anche dalla Lettonia. Tornerò a Capo in gennaio, spero di godermi ancora quel posto. Voglio ringraziare tutti gli orlandini per l’affetto, i miei compagni, lo staff e il club che si è dimostrato super anche dal punto di vista organizzativo. In questi giorni con me c’è stato il team manager Saja che mi ha seguito e aiutato in tutto, dai bagagli da trasportare, alle borse di ghiaccio da applicare, fino ai referti da consegnare ai dottori. Sono veramente rimasto sorpreso dall’organizzazione e dall’attenzione dedicatami dal club. Grazie Capo. A presto».