Barcellona 95- Giavi Pedara Volley 3-1

(Set: 25-20; 24-26; 25-19; 25-23)

BARCELLONA 95: Saccà 2, Manfrè (L2), Torre (L1), Caruso 20, Ragusi, Scupola 6, Genovesi 5, Scrimieri 2, Derobertis 16, Marzo (K) 10, Perdichizzi, Munafò 8, Conti. All. Fazio

GIAVI’ PEDARA VOLLEY: Mosca 8, Carmeci 1, Laudani (L), Giachino, Leone 6, Iazzetti (L2) 1, Calì (K) 12, Trovato 4, Colombrita, Polizzi, Catania, Lombardo L. 18, Lombardo T. 8. All.: Milazzo

Arbitri: Saullo-Morello

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Buona la prima in campionato della Polisportiva Barcellona 95. La compagine di coach Domenico Fazio centra al debutto nel torneo di quarta serie una bella e convincente vittoria contro il Giavi Pedara. Alla Palestra Aia Scarpaci della città del Longano, capitan Marzo e compagne si impongono sulle etnee per 3 a 1 al termine di una prova di carattere, contro un avversario non facile da affrontare che non ha lesinato impegno e determinazione. Barcellona sia pure con alti e bassi ha tenuto in mano l'inerzia del gioco: ha avuto un calo nel secondo, ma soprattutto è riuscita a fare la differenza nelle fasi cruciali dei set. Nel primo Barcellona mette ben presto la testa avanti ma Pedara si mantiene a contatto: ai due tempi di sospensione tecnica le atlete del Longano ci vanno in vantaggio di un paio di punti (8-6, 16-14) per poi andare a piazzare lo strappo decisivo nella seconda metà del parziale involandosi sul +5 (21-16), margine che conserveranno fino al termine.

Il copione si ripete nella frazione successiva ma con ruoli invertiti: sono infatti le etnee che conducono nel punteggio trovando un apporto prezioso dalla coppia Calì-Tatiana Lombardo ma Barcellona resta sempre a contatto sino al 14-16 del 2° time out. Qualche errore di troppo delle locali e la determinazione di Pedara fanno la differenza nella fase saliente del set permettendo al team di coach Milazzo di allungare sul +5 del 16-21. Barcellona non demorde e annulla il ritardo per poi impattare a 24, ma ai vantaggi è Pedara a chiudere il set.

Pedara prende fiducia e inizia il terzo con forti motivazioni, dando cosi vita a un match in apparente equilibrio per metà (16-14 per le locali) ma quando Barcellona da un ulteriore strappo toccando il 21-16 pone il set in cassaforte: la reazione ospite è debole tanto che per Caruso e compagne non ci sono particolari difficoltà nel gestire il finale e chiudere con uno scarto di sei lunghezze (25-19). L'ultima frazione si mette ben presto in discesa per le locali che viaggiano sulle ali dell'entusiasmo: al 2° time out tecnico il tabellone segna 16 a 9 per Barcellona che in surplace chiude la contesa, nonostante la reazione nel finale delle avversarie gli permette di limitare il passivo.

Tra le fila di Barcellona, Francesca Caruso è la migliore realizzatrice del match con 20 punti, ben supportata dalla Derobertis autrice di 16 pt. Importante anche il contributo dato da Martina Genovesi soprattutto a muro. Ma nel complesso tutto il collettivo ha risposto in maniera positiva alle indicazioni del tecnico.

Annachiara Derobertis in azione durante la partita con Pedara (foto Paola Castagna)

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