Paganese-Messina 4-4
Marcatori: 10’ pt Russo, 26’ pt Castaldo, 43’ pt Balde (rig.), 5’ st Morelli, 18’ st Simonetti, 21’ st Murolo, 44’ st Piovaccari, 50’ st Castaldo.
Paganese (3-5-2): Baiocco, Schiavino, Murolo, Sbampato, Perlingeri (1’ st Guadagni), Cretella (33’ st Volpicelli), Vitiello (1’ st Tissone), Zanini (20’ st Zito), Manarelli, Castaldo, Diop (14’ st Piovaccari). A disp. Pellecchia, Caruso, Capasso, Carotenuto, Fois, Sussi, Schiavi. All. Di Napoli.
Messina (4-4-2): Lewandowsky, Morelli, Celic (19’ st Goncalves), Carillo (16’ st Fantoni), Sarzi Puttini, Russo (27’ st Matese), Fofana (1’ st Konate), Damian, Simonetti, Adorante, Balde. A disp.: Fusco, Distefano, Busatto. All. Sullo.
Arbitro: Andrea Bordin di Bassano del Grappa. Assistenti Domenico Castro di Livorno), Lorenzo Giuggioli di Grosseto.
Note: ammoniti Diop, Fofana, Vitiello, Balde, Murolo, Adorante, Piovaccari, Matese.
Calci d’angolo 4-7 (1-4). Recupero 0’ pt, 5’ st.
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Il Messina inizia il suo campionato di Serie C con la conquista di un punto al “Marcello Torre” di Pagani e con qualche rimpianto. Nel corso della prima ora di gioco la squadra di Sullo arriva a condurre la gara per quattro a uno, ma subisce il ritorno della Paganese e in 32 minuti si fa raggiungere, subendo addirittura la doccia fredda del pareggio a pochi secondi dalla conclusione del recupero.
Non ha giocato male la formazione giallorossa che per quanto visto in campo avrebbe meritato la vittoria, ma ha probabilmente peccato di ingenuità quando nel finale ha continuato a cercare di giocare la palla senza buttarla via e rischiando così di perderla e di subire l’assalto a testa bassa della Paganese. Aggiungiamo che le cose sono cominciate ad andare male quando Sullo è stato costretto a sostituire per infortunio la coppia di difensori centrali che avevano sino a quel momento annullato gli attacchi dei padroni di casa. Sempre per infortunio è uscito anche Russo che oltre ad avere segnato il primo gol era stato una spina nel fianco della difesa azzurrostellata.
Al 7’ giallorossi mandano in tilt ls difesa avversaria con un cross di Simonetti che per poco non finisce dentro. Passano comunque tre minuti e Russo si libera di un paio di avversari e batte Baiocco di precisione. I padroni di casa provano a reagire e al 23’ rischia Lewandowski che non trattiene la sfera in uscita, ma Diop non ne approfitta. Tre minuti dopo il pari della Paganese: Manarelli sfonda sulla sinistra e si accentra, la palla finisce a Castaldo che si gira e col destro trova l’angolino. Alla mezz’ora, altra uscita avventata di Lewandowski che respinge male, Cretella calcia e Fofana tocca con un braccio: sul dischetto va Diop, ma Lewandowski blocca la sfera. Al 33’ Balde ci prova ma calcia alto e al 38’ Perlingieri che da due passi calcia sull’esterno della rete. Al 42’ rigore per il Messina per una trattenuta di Murolo su Carillo: dal dischetto Balde spiazza Baiocco e riporta avanti i suoi. Curioso siparietto prima del riposo: il quarto uomo alza la lavagnetta per segnalare due minuti di recupero, ma l’arbitro manda tutti negli spogliatoi, con le due giacchette nere che si consultano tra le proteste dei padroni di casa.
Nella ripresa è ancora il Messina a trovare al 5’ la via del gol su punizione di Russo e colpo di testa vincente di Morelli e sfiora poco dopo il quarto gol con Simonetti. ma la sua conclusione dalla distanza termina sul fondo. La Paganese prova a reagire ma è sempre il Messina più pericoloso con Damian che impegna su punizione Baiocco e infine con Simonetti che su imbeccata di Konate al 18’ realizza il poker. Al 21 i campani accorciano le distanze: cross di Manarelli da sinistra, sponda di Cretella e Murolo insacca. La Paganese non molla e prova ancora a farsi vedere in avanti, accorciando al 44’ con Piovaccari di testa su punizione di Zito. Arriva il recupero e negli ultimi istanti Castaldo trova il pari dopo un batti e ribatti in area giallorossa