Messina-Catania 2-2
Marcatori: 19’ pt Rondinella, 29’ st Albertini, 33’ st Marginean, 35’ st Sipos.
Messina: Lewandowski, Fantoni, Carillo, Fazzi, Rondinella (16’ st Marginean), Mikulic, Fofana, Damian (49’ st Konate), Simonetti (38’ st Celic), Balde (16’ st Russo), Adorante (49’ st Distefano). A disposizione: Fusco, Busatto, Catania, Vukusic, Nicosia. All.: Ezio Raciti.
Catania: Stancampiano, Calapai, Claiton, Ercolani, Pinto (20’ st Zanchi), Greco (39’ st Provenzano), Maldonado (20’ st Albertini), Rosaia, Biondi, Moro, Piccolo (1’ st Sipos). A disposizione: Sala, Borriello, Pino, Isco, Ropolo, Cataldi, Frisenna. All.: Francesco Baldini.
Arbitro: Matteo Gualtieri di Asti, assistenti Roberto Terenzio (Cosenza) e Marco Ceolin (Treviso). Quarto ufficiale Marco Ricci (Firenze).
Note: ammoniti Carillo, Biondi, Lewandowski, Russotto, Fazzi, Marginean. Calci d’angolo 3-5 (0-3). Recupero 0’ pt, 6’ st.
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Finalmente gli applausi. La squadra del Messina esce dal “Franco Scoglio” tra gli applausi del pubblico che premiano soprattutto la grande volontà mostrata dai giocatori in campo contro il Catania. La partita è fina in pareggio con due reti per parte, ma poteva benissimo concludersi con una vittoria dei padroni di casa per il modo come hanno condotto il match, senza sbavature, anche se costretti a lasciare il pallino del gioco agli etnei. Peccato per quell’entrata kamikaze di Lewandowski che ha lasciato la palla sul piede di Sipos, ma peccato anche per quel paio di grandi occasioni create dal Messina e non sfruttate probabilmente per scarsa sicurezza in area da parte degli avanti.
Così al tirare delle somme il Catania subisce il “piccolo” Messina, che quando comincia a svegliarsi crea qualcosa di buono e fa capire agli avversari che devono anche difendersi. Gioco intenso, ma principalmente a centrocampo. Al 17′ pericoloso colpo di testa di Claiton ma Lewandowksi para d’istinto, poi due minuti dopo tiro di Damian da fuori area, Stancampiano non trattiene per ben due volte e gol del Messina con Rondinella che coglie l’attimo. Provano gli uomini di Baldini a scardinare la difesa del Messina che chiude bene tutti gli spazi e chiude il primo tempo in vantaggio.
La ripresa inizia senza particolari scossoni. Al 3’ contropiede del Messina con Adorante che fallisce una buona occasione, poi al 6’ corner senza esito per la squadra di casa che sembra aver preso coraggio. Il Catania cerca di svegliarsi e crea un paio di azioni confuse in area giallorossa. Al 23’ azione del nuovo entrato Russo e la difesa etnea si salva in calcio d’angolo, battuto lo stesso la difesa respinge. Al 29’ Moro passa a Sipos con una sorta di sombrero, l’attaccante rossazzurro colpisce la traversa, ma Albertini ne approfitta e mette dentro per il pari. Nuovo vantaggio al 33’ del Messina con Marginean dopo un doppio scambio con Fofana e una bella dormita della difesa etnea. Catania in avanti a testa bassa e al 35’ Sipos ringrazia Lewandowksi che su un traversone in area gli lascia il pallone sui piedi per il definitivo pareggio. Il Messina chiude il derby in attacco, ma ormai il risultato è acquisito. Un altro pareggio per un Messina che tornerà in campo mercoledì contro la Paganese.

Il tecnico Ezio Raciti