Turno di campionato davvero importante per il Letojanni che supera indenne le insidie nascoste nella trasferta di Floridia e compie un nuovo passo in avanti verso l'obiettivo della promozione. La gara con la Virtus non si presentava facile, vuoi per la tensione legata alla posta in palio e vuoi perchè contro la capolista tutte le squadre vogliono fare una bella figura e se possibile cogliere un risultato prezioso.

Inoltre mister Staiti doveva fronteggiare l'assenza di Laganà, con Nicola D'Andrea tenuto in avvio fuori a riposo precauzionale. Letojanni inizia l'incontro con una formazione che vede Schifilliti-Gnani a coprire la diagonale palleggiatore-opposto, con Princiotta e Giuseppe Mastronardo bande, Pelleriti e Michele Mastronardo al centro, libero Salomone. Nel secondo set con l'uscita di Peppe Mastronardo, Gnani torna a giostrare di banda con il capitano D'Andrea opposto.

La squadra jonica non ha disputato una delle sue migliori partite ma è riuscita ugualmente a portare a casa la vittoria. Perso il primo set ai vantaggi (26-24), Letojanni reagisce da par suo con un secondo set condotto in porto senza patemi (13-25). Poi nel terzo un calo di concentrazione porta a un set più equilibrato ma che premia ai vantaggi Schifilliti e soci (24-26), abili nel quarto ad imporre nuovamente il proprio gioco andando a chiudere la contesa con un +10 di distacco (15-25). 

Con questa affermazione e il rallentamento di Augusta che vince soltanto al tie break sul campo del Social Volley, la squadra cara al presidente Soraci vede salire a quattro le lunghezze di vantaggio sulla diretta antagonista: 67 i punti del Letojanni contro i 63 proprio di Augusta quando mancano tre turni alla fine del campionato.