Serie C Maschile - L'Ottica Sottile fa suo il derby con Milazzo e non molla la quarta piazza

27.04.2015 18:41

Ottica Sottile Barcellona - CSI Milazzo 3-0
(Set 25-23, 29-27, 25-16)

Ottica Sottile: Mazzeo, Catania (L), Marchetta, Trifilò, Di Lorenzo, Crisafulli, Saitta, Parisi, Biondo, La Macchia, Accetta, Fugazzotto. All. Torre
Milazzo: Ndoka, Rucci, Saccà, Formica, Sottile, Caruso, Anania, Guberti, Furnari, Galdi, Corso, Cutelli (L). All. Maio P.
Arbitri: Perdichizzi e Pintaudi di Messina
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Davanti al pubblico delle grandi occasioni è ancora una volta la squadra del presidente Fazio a portare a casa i 3 punti ed a conquistare, così come fatto nel girone d'andata il derby con Milazzo. E' stata una partita quasi a senso unico con la squadra di casa sempre al comando delle operazioni di gioco. Soltanto qualche errore gratuito di troppo ha di fatto allungato l'epilogo dei primi due set, ma in entrambi i parziali sono stati Crisafulli e compagni a fare il bello ed il cattivo tempo.

L'Ottica Sottile pertanto mette a segno l'en plein stagionale nei confronti del Milazzo, conquistando tre sigilli su altrettanti match disputati (uno di coppa, due di campionato). La partita scivola con buoni ritmi, con l'Ottica Sottile che amministra la pratica con un Marchetta ed Accetta inarrestabili, mentre Catania in difesa riesce a recuperare una infinità di palloni.

Ne esce fuori così un set quasi a senso unico reso meno severo da un breve passaggio a vuoto di Mazzeo e soci nella fase finale del primo atto. Al cambio campo il Milazzo non ci sta, e mette immediatamente il naso avanti, costringendo mister Torre al primo time-out discrezionale. Da quel punto in poi Barcellona, riordinate le idee, recupererà lo svantaggio di 5 punti, passando a condurre anche con un margine di ben sei lunghezze.

Anche questa volta però i padroni di casa subiscono un break negativo nella fase finale, con Milazzo che riacciuffa la Morgan, annulla due palle set, e ne vanifica altrettante prima di cedere, dopo una stupenda altalena di emozioni, sul 29-27. Praticamente senza storia il terzo set, con il CSI che abbandona ogni velleità e i padroni di casa, che, sentendo già la vittoria in tasca, si rilassano oltremodo, chiudendo definitivamente la gara sul 25-16, tra il giubilo dell'imponente cornice di persone che ha gremito in ogni ordine di posto i vecchi gradoni dell'Aia Scarpaci.

E' stata una bella prova corale: ognuno con la sua grinta e con il proprio fondamentale apporto ha fatto si che Barcellona portasse in cascina altri tre fondamentali punti per la rincorsa al secondo posto. Sarebbe oltremodo riduttivo menzionare un giocatore anzichè un altro, perchè la lode, questa volta è di tutti, anche di chi, con enorme spirito di sacrificio e soprattutto di squadra, ha fatto da ultras pur non essendo stato scelto per scendere in campo.