La trasferta di Aci Castello porta alla Hodeir Salamita un punto utile a continuare a consolidare una classifica più che buona ma anche un po' di comprensibile delusione per un successo a lungo accarezzato. Contro un avversario che, sospinto dal sostegno caloroso del pubblico, ha dato il massimo delle proprie potenzialità, le tirreniche del tecnico Giovanni Fazio hanno disputato una prova generosa, pur con alti e bassi sul piano dell’intensità di gioco, ma sono sempre rimaste nel vivo del match in tutti i cinque set, peraltro testimoniato dal punteggio finale dei parziali.

L’incontro andato in scena tra Cyclopis e Salamita è stato alquanto equilibrato, tra due compagini che hanno fatto vedere aspetti positivi e altri da rivedere sul piano del gioco. Decisiva ai fini del risultato finale è stata la capacità di commettere meno errori nelle fasi salienti dei parziali. 

Il set d’apertura scorre via su buoni ritmi con le due formazioni che si mantengono a stretto contatto di gomito sino allo sprint finale dove una cinica Hodeir riusciva a trovare il colpo di coda per andare a chiuderlo in proprio favore (23-25). Nella frazione successiva dopo una fase in sostanziale equilibrio le etnee si portavano avanti di cinque punti, complice qualche errore di troppo in ricezione e una minore incisività in attacco delle barcellonesi. Chillemi e compagne accennano una reazione ma non riescono a colmare il ritardo accumulato e con un +4 (25-21) il Cyclopis riporta in parità il conteggio dei set. Terzo parziale con un andamento analogo al precedente con le padrone di casa che riescono a fare la differenza con gli attacchi da posto 4. I cambi effettuati dal tecnico Fazio per provare a scuotere la squadra non producono gli effetti sperati.

Il cuore e l’orgoglio portano la Hodeir Salamita a reagire prontamente dando vita a un quarto set di altro tenore. Fazio sembra avere trovato la quadratura del cerchio per quanto riguarda l’assetto difensivo e con la crescita della ricezione si innalza anche l’efficacia delle giocate offensive. Il finale è stavolta favorevole al team del longano che sulle ali dell’entusiasmo lotta alla pari anche nel tie break. A prevalere con un tirato 15 a 13 sono le atlete del Cyclopis. Sul versante ospite ci si consola con un punto e una classifica che mette in mostra un quinto posto che da morale e premia la tenacia del gruppo messo su da società e tecnico.

Clelia Chillemi - Pgs Hodeir Salamita

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