Messina-Nocerina 0-2
Marcatori: 12' pt Gio. Cavallaro, 15’ st Russo
Messina: Gagliardini, Cozzolino (1’ st Bucca), Lia, Pezzella (28’ st Migliorini), Cassaro, Colombini, Lavrendi, Bossa (22’ st Carini), Dezai (4’ st Bonadio 22’ Rizzo), Cocuzza, Mascari. Allenatore: Antonio Venuto. A disposizione: Meo, Manetta, Mosca, Scopelliti.
Nocerina: Gomis, Matino, Di Minico (42’ st Ger. Cavallaro), Coppola, Manzo, Mautone, Ragone, Marsili, Russo (42’ st Silvestro), Gio. Cavallaro (46’ st Accardo), Dieme (20’ st Schettino). Allenatore: Massimo Morgia.
Arbitro: Fabio Tucci di Ostia Lido.
Note: ammoniti Pezzella, Coppola, Di Minico, Lavrendi. Calci d’angolo 7-1 (3-1). Recupero 2’ pt, 6’ st.
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Il Messina perde la seconda gara consecutiva, questa volta in casa (senza pubblico e a porte chiuse) contro la Nocerina, squadra ben quadrata ma soprattutto concreta, contro la quale la squadra di Venuto ha continuato a mostrare dei limiti e anche le solite pericolose indecisioni.
Al 6′ punizione di Cavallaro alta sulla traversa, al 10′ risponde Pezzella con un tiro non lontano dai pali da fuori area. Su rovesciamento di fronte arriva al 12’ l’unico corner del primo tempo battuto da Russo per Cavallaro lasciato tutto solo e il capitano dei molossi di testa batte Gagliardini sul secondo palo. Al 18′ Pezzella bloccato dall’intervento di Marsili non trova la conclusione da buona posizione. Al 22′ Cavallaro solo davanti al portiere ritarda il tiro e perde l’attimo buono, tre minuti dopo ancora Cavallaro fa gridare al gol ma il difensore Lia salva quasi sulla linea di porta. Al 32′ Lavrendi conclude altissimo e la prima frazione si conclude con gli ospiti che controllano bene, attenti a sfruttare le indecisioni dei giallorossi.
Nel secondo tempo il Messina sembra più pimpante, ma è sempre troppo sterile in avanti. Così al 15’subisce il raddoppio con Russo che da destra si accentra e senza essere disturbato centra il bersaglio verso il palo più lontano. La Nocerina gestisce pallone e risultato, per ora i ragazzi di Morgia non corrono pericoli. Il Messina getta il cuore oltre l'ostacolo ma dalle parti di Gomis i peloritani sono veramente poco pericolosi e in qualche frangente poco precisi e forse un po’ sfortunati. Su punizione dal limite (82’) di Migliorini, Gomis si distende e para e il portiere ospite si ripete due minuti dopo su conclusione di Rizzo. Il forcing dei giallorossi non va oltre una sterile supremazia in avanti negli ultimi minuti, e addirittura gli ospiti vanno ancora vicini al gol con Schettino.