Serie D - La Tiger Brolo subisce ad Agropoli 4 gol e le severe decisioni dell'arbitro

02.04.2015 19:30

Agropoli-Tiger Brolo 4-0
Marcatori: 29′ pt e 18′ st (rig.) Ragosta, 35′ st e 37′ st Arena.
Agropoli: Maiellaro, Viscardi, Russo, Esposito (25′ st Cascone), Panini, Scognamiglio, Siano, Alfano, Beretti (32′ st Clara), Ragosta (30′ st Arena), Canotto. All.: Rigoli.
Tiger Brolo: Mannino, Ferrante, Zingales, Perricone, Kouadio (3′ st Valenti), Falanca, Lupo, De Cristoforo, Sparacello (20′ st D’Emanuele), Di Senso (10′ st Saani), Calabretta. All.: Galfano.
Arbitro: Fusco di Brindisi.
Note: ammoniti Arena, Ferrante, De Cristofaro. Espulsi: al 48′ Mannino per fallo da ultimo uomo, al 61′ Falanca per fallo da ultimo uomo, al 67′ dalla panchina Sparacello per frasi irriguardose nei confronti dell’arbitro, al 67′ allontanato mister Angelo Galfano per proteste. Recupero 0′ pt; 2′ st.
------
La Tiger Brolo resiste un’ora alla corazzata Agropoli, prima di subire il poker dei padroni di casa, complici le espulsioni di Mannino e Falanca. Il 4-0 finale premia i campani, ma i “tigrotti” subiscono soprattutto una direzione di gara troppo severa in un incontro pulito. Stadio “Raffaele Guariglia” di Agropoli, davanti ad un discreto pubblico si affrontano i padroni di casa di mister Rigoli e la Tiger di mister Angelo Galfano, ancora alla ricerca della prima vittoria sulla panchina giallonera. Out Tarallo nei “delfini”, Ragosta e Canotto affiancano il “finto nueve” Berretti in avanti. Brolesi con il 3-5-2, Di Senso supporta Sparacello in attacco.

La partita comincia abbastanza piano. Le rivali si studiano e nessuna delle due squadre fa registrare azioni degne di nota fino al 14′, quando Siano ci prova al volo da fuori senza troppe pretese. Al 29′, all’improvviso, l’incontro cambia. Calcio di punizione fischiato ai venti metri per l’Agropoli, sul pallone si presenta Ragosta che disegna una traiettoria incredibile: il cuoio tocca la parte inferiore della traversa e si insacca alle spalle dell’incolpevole Mannino, 1-0 Agropoli. I siciliani accusano il colpo e al 35′ solo la segnalazione del guardalinee salva i “tigrotti” dalla doppietta personale di Ragosta. In chiusura di primo tempo, Canotto si incunea in area e si presenta a tu per tu con Mannino, che con i piedi compie il miracolo e manda le compagini all’intervallo sull’1-0 per i cilentani.

La Tiger inizia la ripresa con un piglio completamene diverso ma al 48′, ancora una volta quasi a sorpresa, un lancio dalla difesa trova la retroguardia ospite sguarnita. Ad approfittarne è il solito Ragosta, che costringe al fallo da ultimo uomo Mannino, che viene giustamente espulso dal direttore di gara. In superiorità numerica, l’Agropoli pigia sull’acceleratore e al 55′ Canotto regala a Berretti un pallone facile da spingere dentro che però il numero 9 biancoazzurro sciupa malamente. Al 61′, quindi, nuova svolta del match, con il signor Fusco che, dopo una leggera trattenuta di Falanca ai danni di un avversario in area di rigore, decide di assegnare non solo il penalty ai campani, ma anche di espellere, eccessivamente, il centrale brolese. Dagli undici metri ancora Ragosta batte Valenti, subentrato a Kouadio, e chiude virtualmente la contesa. La beffa per i gialloneri arriva però fuori dal rettangolo di gioco. Al 67′ Sparacello, precedentemente sostituito, viene espulso in maniera immotivata dall’arbitro, che decide di allontare anche l’allenatore Angelo Galfano, reo di aver chiesto spiegazioni. Decimata in campo e in panchina, la Tiger crolla sotto i colpi di Arena, che all’81’ e all’83’ sigla la doppietta personale e cala il poker che affonda definitivamente i brolesi. Al “Guarigilia” finisce quindi 4-0 per l’Agropoli ma la Tiger Brolo può recriminare sulla mano pesante del fischietto brindisino, in grado di far concludere una partita correttissima con quattro espulsioni.