Auto - A Castiglione su Tatuus e La Franca su Porsche la Termini-Caccamo 2014

28.07.2014 11:22

Non delude le aspettative la Termini – Caccamo che si è svolta al cospetto del grande pubblico che ha salutato con calore e sotto un sole cocente, il ritorno della classica palermitana organizzata dall’Automobile Club Palermo e valida per il Campionato Siciliano Velocità Salita Auto Storiche.

Miglior tempo assoluto per Giuseppe Castiglione sulla Tatuus F. Master, il giovanissimo driver trapanese, vincitore della classifica riservata alle auto moderne alla sua seconda gara, ha coperto i 7,1 Km in 3’43”13. Castiglione ha testato la monoposto di classe 2000 in vista dell’imminente impegno nel tricolore della Montagna previsto per il prossimo week end in Calabria, alla cronoscalata del Reventino. Il pilota trapanese ha esordito in gara ad Erice, prova di C.I.V.M. dove si era immediatamente distinto. –“Sono felice del risultato arrivato appena alla mia seconda gara – ha dichiarato Castiglione – è stato un ottimo test in vista del Reventino, su un tracciato bello ma impegnativo ed a tratti non proprio omogeneo. La scelta di gomme ci ha aiutati molto in gara”-.

Secondo tempo tra le moderne per il rallista agrigentino Alfonso Di Benedetto, che ha sfruttato nel migliore dei modi il potenziale della Peugeot 207 Super 2000 della LB Tecnorally –“Sono molto soddisfatto di come sono andate le prove e poi la gara – ha detto il portacolori SGB Rally – un tracciato molto bello e divertente che si addice bene all’ottima 207 che il team LB Tecnorally mi ha messo a disposizione e di cui sono molto contento”-. Terzo sul podio assoluto il portacolori Motor Team Nisseno Salvatore Miccichè, sulla Radical Pro Sport. Il pilota di Caltanissetta si è immediatamente adeguato all’impegnativo tracciato sulla biposto inglese con cui ha preceduto il driver Fabio Peraino su biposto gemella. Quinto il rientrante (dopo due anni di sosta) Fabrizio La Rocca su Mitsubishi EVO X.  Sesto classificato con ottima prestazione il rallista madonita Filippo Vara sulla Renault New Clio. L’alfiere CST Sport ha sempre prediletto il percorso della Termini – Caccamo, competizione alla quale non mai voluto mancare.

Un guasto al pescaggio della benzina ha fermato la marcia che Totò Riolo aveva iniziato in prova con la Speger BMW da 2500 cc. di 4° Raggruppamento. Il driver di Cerda ha avuto modo di apprezzare gli ulteriori sviluppi effettuati sulla vettura con la quale ha esordito da poco nella serie tricolore delle salite per auto storiche. Autore del miglior tempo in assoluto tra le auto storiche è stato il palermitano della Scuderia ASPAS Claudio La Franca su Porsche 911 di 1° Raggruppamento che ha regolato gli avversari con il tempo di 4’17”49. Fondamentali le regolazioni d’assetto per il tracciato dove dare motricità alla vettura e la scelta giusta delle gomme. Vincitore del 3° Raggruppamento con il secondo tempo in ordine assoluto è stato l’esperto palermitano Natale Mannino al volante della Porsche 911. Terzo tempo per il vincitore del 1° raggruppamento Domenico Guagliardo, l’alfiere Island Motorsport che ha dichiarato: -“E’ sempre una gara difficile con un tracciato bellissimo. Forse potevo fare qualcosa di meglio se due imperfezioni non mi fossero costate un paio di secondi. L’auspicio è che questa competizione torni appuntamento fisso della specialità”-.
 

Classifica Auto Moderne: 1. Castigliane (Tatuus F. master) in 3’43”13; 2. Di Benedetto (Peugeot 207 S2000) a 23”71; 3. Miccichè (Radical Pro Sport) a 26”81.
Classifica Autostoriche: 1° Raggruppamento: 1.Guagliardo (Porsche 911) in 4’34”83; 2. Gioè (Porsche 911) a 19”38; 3. Piazza (BMW 2000) 23”99 – 2° Raggrupamento: 1. La Franca (Porsche 911) in 4’17”49; 2. Spinnato (Porsche 911) a 19”37; 3. Gianfilippo (A.R. Alfetta GT) a 27”42 – 3° Raggruppamento: 1. Mannino (Porsche 911) in 4’22”80; 2. Avitabile (BMW 320 I) a 14”74; 3. Altopiano (Fiat X1/9) a 17”44.

 

La Tatuus Master di Giuseppe Castiglione; nella foto in alto a sinistra  la Porsche 911 di Claudio La Franca