Auto - La parola ai protagonisti della stagione Sgb Rallye

13.01.2015 11:45

A consuntivo della stagione di alto profilo vissuta dalla Sgb Rallye, raccogliamo le valutazioni di dirigenti e piloti della scuderia di San Piero Patti. Cominciamo con il presidente Giuseppe Gulino, che si dimostra molto soddisfatto del 2014 andato da poche settimane in archivio: “Per noi si tratta di un traguardo importantissimo, la dimostrazione che con i sacrifici e la passione si possono ottenere grandi risultati. Mi sento di ringraziare tutti i ragazzi che durante la stagione ci hanno dato una mano, in assistenza, in officina e sui campi di gara anche semplicemente sostenendo i nostri piloti. Da noi si respira un’aria diversa, dove non ci sono invidie ma dove ci si aiuta a vicenda perché la vittoria del singolo diventi quella della squadra, perché come dico sempre siamo una grande famiglia rallystica.” Entusiasmo che riprende il direttore sportivo Mauro Gulino: “Per noi è il coronamento di una stagione trionfale, un risultato ottenuto con i sacrifici di tutto il direttivo e la passione dei nostri soci, piloti, navigatori e collaboratori”.

Oltre alla suddetta vittoria finale di scuderia nel campionato Siciliano Rally 2014, la scuderia nebroidea ha ottenuto ben 4 vittorie regionali di classe da altrettanti suoi equipaggi. Una delle classi più agguerrite e combattute dell’intero lotto è stata senza dubbio la classe N1 dove il campionato è stato deciso sull’ultima speciale dell’ultima prova di campionato. A trionfare è stato il giovanissimo e promettente pilota di San Piero Patti Andrea Borrello a bordo di una Peugeot 106 Rally. Andrea classe 1992 ha preso parte al campionato dalla terza gara, ovvero dal Rally Day Messina dove si è aggiudicato la classe e insieme al suo navigatore Andrea Adamo hanno messo insieme importanti piazzamenti anche al Rally del Tirreno, al Rally Day Patti-Tindari e infine al Rally Day Monti Nebrodi con una sfortunata parentesi al Rally Day Centro Sicilia dove sono stati fermati per aver smarrito la tabella di marcia durante un trasferimento.
Queste le parole di Andrea Borrello."Le mie impressioni su questa vittoria? Beh non è stato per niente facile, abbiamo sudato fino all'ultima gara. Ci siamo confrontati con gente superiore a noi in quanto a esperienza e prestazioni, difendendoci molto bene sui campi di gara. Nonostante non pochi problemi meccanici e qualche imprevisto di troppo siamo qui oggi vincitori di un campionato siciliano e soddisfatti per l'ottimo lavoro di squadra. Un sentito grazie alla scuderia S.g.b. Rallye ed al suo direttore sportivo Mauro Gulino che mi ha sostenuto in tutta la stagione, dandomi indicazioni e consigli per vincere e soprattutto per crescere e migliorare. Un grazie va al presidente per tutto il tempo che mi ha dedicato e la sua disponibilità sia verso me, che verso agli altri. Un grazie importantissimo e fondamentale ad Andrea Adamo, il mio copilota, bravo sia alle note che nell’attenta gestione delle gare”.
Una battuta anche per il navigatore Andrea Adamo: “Per me è stata una bella esperienza...non avevo mai provato a correre nei rally da navigatore correndo solitamente negli slalom....ma questa è stata davvero una bella avventura! Un grazie ad Andrea Borrello che mi ha coinvolto e si è fidato di me pur essendo alla prima esperienza come navigatore, dandomi fiducia fin dalla prima corsa....è stata una gran soddisfazione vincere il campionato siciliano anche perché in questa stagione non abbiamo avuto molta fortuna. Infine ringrazio tutti i membri della scuderia che ci hanno sostenuto e seguiti in questa avventura...”.

Altra classe decisa all’ultima gara è stata la classe N3 dove ha trionfato il giovane agrigentino Giovanni Carbone a bordo di una Renault Clio Williams gestita da Balistreri. Giovanni durante la stagione è stato affiancato da Giuseppe Avenia (ma ad inizio stagione anche da Lombardo) e aveva iniziato il suo 2014 nella classe A7 decidendo poi di scendere in campo in classe N3. Scelta assolutamente azzeccata ripagata da tre gare di fila senza sbavature. Due ottimi secondi posti al Rally di Caltanissetta e al Fabaria Rally, una stupefacente vittoria al Rally Centro Sicilia e infine un secondo posto al Rally Monti Nebrodi. “Sono felicissimo - esordisce Carbone -, nell’ultima gara non pensavo ai punti ma solo a rimanere concentrato per portare a casa il massimo risultato possibile. Siamo stati premiati correndo tra l’altro l’ultima gara fuori casa su strade per nulla conosciute. Ho cambiato navigatore nel corso della stagione ma con Giuseppe Avenia è stato facilissimo trovare il giusto feeling per affrontare al meglio ogni gara. Un ringraziamento particolare a Michele Balistreri per aver gestito la vettura in maniera ineccepibile e per avermi consigliato tecnicamente sempre al meglio. Adesso guardiamo al campionato 2015 con molta fiducia e grinta augurandoci di recitare ancora il ruolo di protagonisti”.

Diamo voce anche ai suoi due navigatori: “E’ stato un anno stupendo coronato da una splendida vittoria finale - afferma Giuseppe Avenia -.Grande e graditissimo appoggio da parte di tutta la scuderia SGB Rallye che ringrazio. Siamo già concentrati e proiettati alla prossima stagione che si appresta già ad iniziare. Cercheremo di presentarci nelle ps siciliane a bordo di una nuona vettura più potente e performante sempre con Giovanni alla guida”. Ivan Lombardo (navigatore di Giovanni Carbone anche se per una sola gara): “Esperienza bellissima, Giovanni è stato premiato meritatamente dopo aver condotto una splendida stagione dimostrando tecnica e intelligenza sempre in crescita”.

Debuttava in questa stagione la piccola Fiat Cinquecento Sporting del pilota di San Piero Patti Tindaro Borrello, ex slalomista, che, affiancato dall’esordiente, ma già promettente, Kevin Schepisi, proveniente dalla Scuola Rally SGB, si è saputo imporre nella Classe RS1 portandosi a casa il titolo di campione siciliano senza grossi problemi. Tre partecipazioni per lui con altrettanti primi posti, Rally Day Patti-Tindari, Rally Centro Sicilia e infine la bella partecipazione al Rally Monti Nebrodi dove oltre alla vittoria di classe si è portato a casa un ottimo secondo posto di gruppo mettendosi dietro vetture anche più performanti. “Sono contento per aver conquistato il titolo siciliano al primo tentativo. Un grazie a Mauro Gulino, direttore sportivo della scuderia SGB Rallye, per avermi sempre ben indirizzato nella gestione e nella programmazione della stagione. E’ stato un esordio splendido, peccato in tutta sincerità per la poca presenza di avversari nella nostra classe. Sarebbe stato ancora più bello confrontarsi con più equipaggi. Macchina perfetta, realizzata e portata all’esordio in tempo record grazie al presidente Pippo Gulino ed a Massimiliano Merendino. Affidabilità splendida che ci ha permesso di correre in cinque gare senza avere nessun problema. Un grazie fondamentale a Kevin il mio navigatore. Si riparte per questo 2015 per vincere e confermare il titolo conquistato, sempre però con lo spirito di divertimento che ci contraddistingue”. “Bellissimo, se me lo avessero detto prima non ci avrei creduto - dice Kevin Schepisi -, si è chiuso un anno stupendo. Ho iniziato frequentando il corso di navigatore della scuola rally della scuderia SGB, finito il corso subito il debutto in gara, sia al volante in uno slalom, sia in rally alle note affiancando Tindaro. E da qui le ottime prestazioni registrate ci hanno permesso di cogliere la conquista di un bel campionato. Ripartiamo adesso per la stagione 2015 magari con i presupposti questa volta di stare io stesso alla guida”.

Infine la conferma in classe A5 con il titolo di campione siciliano che per il secondo anno consecutivo va al barbiere di Brolo Nicol Ridolfo, che sempre in coppia con Antonio Tumeo ha portato la piccola Peugeot 106 curata dall’Autotecnica Racing sul gradino più alto del podio di campionato. Nicol che durante la stagione ha dovuto affrontare qualche problema, con un amaro ritiro al Rally Torri Saracene proprio sull’ultima prova speciale mentre occupava meritatamente il primo posto di classe, si è poi riscattato con degli ottimi piazzamenti iniziati con la vittoria al Rally del Tirreno, il secondo posto al Rally Day Patti-Tindari e infine il quarto posto al Rally Monti Nebrodi che ha consegnato il titolo al barbiere volante. “Desidero ringraziare  - sottolinea Ridolfo - in primis la SGB Rallye e l’Autotecnica Racing di Leo Salpietro senza i quali sarebbe stato molto difficile essere ai nastri di partenza di questo campionato e soprattutto vincerlo. La vittoria di quest’anno è stata sicuramente più difficile di quella del precedente, merito della crescita degli avversari ma anche per il ritiro per cause meccaniche alla prima gara quando stavamo meritatamente vincendo la nostra classe. Dal Rally del Tirreno è iniziata la nostra ascesa e tengo a ringraziare Mauro Gulino per il lavoro di pianificazione della stagione, gara dopo gara. Nell’ultima abbiamo giustamente controllato non rischiando di vanificare quanto di buono fatto durante la stagione. Un grazie al mio fantastico navigatore Antonio Tumeo, grazie a lui ed al feeling che ormai da anni contraddistingue il nostro equipaggio, abbiamo potuto raggiungere questa gradita riconferma nel campionato Siciliano. La vittoria è assolutamente di entrambi. Adesso pianifichiamo la prossina stagione, per prima cosa vogliamo cercare ancora una volta di riconfermarci ai vertici siciliani, ma stiamo lavorando anche per disputare qualche gara in una categoria superiore. La mia Peugeot 106 è già pronta con i nuovi rialzi per affrontare al meglio le gare. Speriamo in un’altra stagione piena di divertimento e soddisfazioni”.

Non poteva mancare infine il pensiero di Antonio Tumeo: “Abbiamo disputato una stagione splendida e preso parte ad un buon numero di gare. Sono state  tutte molto combattute, peccato per il ritiro nella prima gara anche perché era quella di casa. Bellissimo giocarci il titolo all’ultimo appuntamento e vincerlo! Con Nicol corriamo divertendoci, siamo come fratelli dentro e fuori dall’abitacolo e il feeling che abbiamo durante le prove è davvero notevole e questo rende le cose ancora più semplici. Correre insieme è il top. Per questo nel 2015 correremo ancora una volta insieme e combatteremo per ripetere la conquista dell’alloro siciliano sfruttando anche il vantaggio di Nicol di disporre di una macchina propria sempre perfettamente curata dall’Autotecnica Racing”.

 

L'auto della coppia Carbone-Avenia

 

L'equipaggio Sgb Rallye composto da Nicol Ridolfo e Antonio Tumeo

 

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