Auto - Riolo presente al 1. RallyDay Monti Nebrodi, Andrea Nucita testimonial

04.12.2014 09:15

L’elenco ufficiale degli iscritti relativo al 1° RallyDay Monti Nebrodi, kermesse che di fatto andrà a chiudere la stagione rallystica su strada in qualità di ultima tappa del Campionato automobilistico siciliano Rally 014 indetto da Aci Csai, comprende 59 equipaggi. Un ‘roster’ discretamente numeroso e qualificato dato il Natale che si avvicina, che “in extremis” si è arricchito con il prestigioso nome di Totò Riolo. L’asso cerdese tre volte vincitore della leggendaria Targa Florio (alla pari con l’altra “leggenda vivente”, Nino Vaccarella), reduce dal Monza Rally Show e già annunciato prim’attore all’imminente Motorshow di Bologna, la prossima settimana, era dato in dubbio sino alla chiusura delle iscrizioni. Ma Riolo, che sente tantissimo il richiamo dei Monti Nebrodi (dove in passato ha colto diverse altre prestigiose affermazioni), non ha voluto mancare a questo appuntamento, sciogliendo la riserva proprio pochi istanti fa, in tempo per assumere d’ufficio il ruolo di principale favorito nella competizione, che entrerà nel vivo già sabato prossimo, 6 dicembre, a Castell’Umberto, nel Messinese, con le verifiche tecnico-sportive e la presentazione ufficiale.
Totò Riolo, portacolori della scuderia S.G.B. Rallye cara al direttore sportivo Mauro Gulino (che al Monti Nebrodi schiera ben 20 equipaggi) abbandonerà la pedana di partenza con il numero 1 collocato sulle fiancate della sua Subaru Impreza Sti N12 Spec C assemblata dalla Blue Orange di Favara (la stessa che due settimane addietro, nel 1° Rally Day Centro Sicilia, a San Cataldo, ha colto il suo primo successo assoluto condotta dal nisseno Fabrizio La Rocca), vettura “quattro per quattro” che il cerdese guiderà per la prima volta. Al suo fianco, il fedele copilota di Palermo, Massimiliano Alduina.
Ma le belle sorprese, al 1° RallyDay Monti Nebrodi, non finiscono certo qua. Anche il due volte Campione italiano Rally, il ventiquattrenne Andrea Nucita (tra gli Junior nel 2012, al volante di una Citroen C2 R2B e nella Produzione, l’anno successivo, con una Citroen DS3 R3T), ha scelto di essere presente nella due giorni dedicata alla kermesse. Nucita, messinese di Santa Teresa Riva, è stato brillantissimo protagonista, con la Peugeot 207 Super 2000 della Lb Tecnorally ed i colori della scuderia Phoenix (sulla quale si sono seduti per la lettura delle note prima il messinese di Librizzi Giuseppe Princiotto, quindi la fidanzata piemontese Sara Cotone), del Campionato Italiano Rally 014, dove spesso e volentieri ha dato filo da torcere ai “big” del rallysmo nazionale, cogliendo, tra gli altri, un fantastico secondo posto assoluto al Rallye Sanremo ed un altrettanto splendido podio assoluto nella Targa Florio, gara di casa.
Andrea Nucita, nella veste di “testimonial” d’eccezione ed ospite d’onore del 1° RallyDay Monti Nebrodi, sarà a Castell’Umberto già nel pomeriggio di sabato, per presenziare alle verifiche tecnico-sportive e seguire da presso gli equipaggi della scuderia di famiglia, la Phoenix. Più tardi, alle 20 sempre di sabato 6 dicembre, Andrea Nucita salirà sul palco, assieme alle autorità politiche e sportive di Castell’Umberto ed a Sara Cotone, per presiedere alla cerimonia di saluto ufficiale degli equipaggi in gara ed alla presentazione del Monti Nebrodi, cui seguirà la partenza scenografica.
Tornando al lotto dei favoriti di questa prima edizione della competizione nebroidea (che interesserà, val la pena di ricordarlo, oltre a Castell’Umberto, anche Raccuja, Tortorici, Sinagra ed Ucria, tutti “incastonati” nella parte settentrionale dei monti Nebrodi del versante Messinese), ovviamente non si può parlare del solo Totò Riolo. A contrastare il passo al cerdese proveranno infatti in tanti. A partire dal rientrante corleonese Renato Di Miceli, atteso protagonista qui sui contrafforti nebroidei al volante della Mitsubishi Lancer Evo X preparata dalla Lb Tecnorally, per i colori della “storica” scuderia palermitana Ateneo, sulla quale siederà il copilota palermitano Vincenzo Verga.
Attesi sulle strade di casa anche i messinesi Giuseppe La Torre (originario di Mandanici, vincitore quest’anno del Rally Event Taormina - Città di Letojanni, qui con la Renault Clio Super 1600, con al fianco il fratello Cristian La Torre) e Giovanni Celesti (anche lui su Renault Clio Super 1600, con, alla lettura delle note, l’esperto cefaludese Marco Pollicino), entrambi per i colori della Phoenix. Meritano qualche chance gli altri peloritani Francesco Abramo (scuderia S.G.B. Rallye) e Francesco De Gregorio (Nebrosport, nove equipaggi tra gli iscritti), entrambi con l’agile Renault Clio Rs R3C, assistiti alle note, rispettivamente, dai navigatori Antonio Mirici Cappa e Giuseppe Scolaro.
Occhio, per le posizioni di vertice, anche al nisseno (residente a Mussomeli) Pino Territo, con la Mitsubishi Lancer Evo VI di San Cataldo Corse (navigato dal messinese Giovanni Barbaro) ed agli esperti messinesi Bruno Briguglio (di Nizza di Sicilia, su Citroen Saxo Vts gruppo A per la New Turbomark, cooperato dal titolato Giovanni Lo Neri), Giuseppe Alioto (Fiat Punto Super 1600 del Messina Racing Team, con Alessandro Anastasi) e Giuseppe Schepisi (con la Renault Clio Super 1600 della Cst Sport di Luca Costantino, sette equipaggi al via, navigato in questo caso da Fabio Cosenza). Per quanto concerne il campionato siciliano, a essersi aggiudicato perciò il titolo assoluto è il nisseno Roberto Lombardo, pur assente ai Monti Nebrodi.
Il percorso del 1° RallyDay Monti Nebrodi (appena sottoposto, a cura dei tecnici delegati dalla provincia regionale di Messina, a corposo “maquillage”, in ossequio ad un maggior quoziente di sicurezza, con la posa di nuovi guard-rail e di alcuni tratti di asfalto, ove necessario) “ingloba” sei impegnative, prove speciali (tre, da ripetersi per due volte ciascuna, tutte su fondo asfaltato), ricavate nello splendido comprensorio montano del luogo, per un totale di 38,08 km di tratti a cronometro. La competizione vedrà aprire presto le sue ostilità domenica 7 dicembre, con la storica ‘piesse’ di “Raccuja”, la più lunga con i suoi 6,99 km, con “start” all’uscita del paese (nei pressi del bivio di Fondachello) e attraversamento di una sezione della “mitica” prova speciale di “Zappa” (i passaggi sono previsti alle 9.19 ed alle 12.53). Si proseguirà poi con la “Chiaritta”, della lunghezza pari a 6,82 km, con tratto a cronometro compreso tra i paesi di Tortorici e Castell’Umberto (le vetture da corsa vi transiteranno due volte, alle 10.35 ed alle 15.58) e con la “Bontempo”, la più breve sebbene non sia la meno selettiva del lotto, con i suoi 5,23 km e l’arrivo, dal mare, posto nei pressi del centro abitato di Sinagra (azione prevista alle 12.09 ed alle 14.39).
Con la collaborazione del Comune di Castell’Umberto e degli Enti preposti, nella “due giorni” dedicata ai motori saranno anticipate le “magiche” atmosfere del Natale imminente. Per le vie del paese, in contemporanea con la competizione automobilistica, è infatti prevista un’expo con tutte le più ghiotte specialità dolciarie tipiche del circondario e delle festività di fine anno.

(Nelle foto dall'alto la Subaru di Totò Riolo e la Peugeot di Andrea Nucita)