Ciclismo - Vincenzo Nibali solitario sul traguardo del Giro di Lombardia
Vincenzo Nibali trionfa nella maniera più bella, tagliando solitario il traguardo nella edizione numero 109 del Giro di Lombardia. Un campione vero, non solo dal un punto di vista tecnico, ma anche caratteriale. La sua è una vittoria gelida e al tempo stesso rabbiosa, dopo una stagione amara: dalle polemiche al Tour (concluso comunque al quarto posto) all'espulsione dalla Vuelta, alle inquietudini di un capitano che si sentiva incompreso. Ora però la chiusura trionfale dopo una gara da leader. Grande lui, grande la squadra (Astana): particolare menzione merita Diego Rosa, recente vincitore della Milano-Torino, si rivela il più perfetto dei luogotenenti, proteggendo la fuga del capitano iniziata con una stoccata geniale nella discesa da Civiglio.
La vittoria di Nibali è ancora più bella perché non manca il batticuore. Tutti corrono contro di lui, in salita scatta e riscatta, ma non fa la differenza. L'attacco decisivo nella discesa del Civiglio: una accelerazione determinata, condita da parecchi rischi su un tratto molto tecnico. Quello che gli sta più vicino è il francese Pinot: però a prendere una quarantina di secondi Nibali ci mette poco, anche perché dietro Diego Rosa è stupendo nel rompere i cambi degli inseguitori.
Commosso Vincenzo Nibali dopo l'arrivo: "Oggi era un giorno speciale, il compleanno di mia moglie: la squadra è stata fantastica e sono molto emozionato", dice mentre le lacrime gli rigano il volto. "E' stata una stagione molto difficile e la squadra è stata meravigliosa. Ci ho provato diverse volte, anche in salita, ma il ritmo era molto alto ed ero marcato stretto. Dovevo sorprendere e ci sono riuscito".
Ordine d'arrivo:
1 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 6:16:28
2 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:00:21
3 Thibaut Pinot (Fra) FDJ. fr 0:00:32
4 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:00:465
5 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team