Foggia-ACR Messina 2-0
Marcatori: 27′ pt Di Grazia, 33′ Curcio (rig.).
Foggia (4-3-3): Volpe; Martino, Sciacca, Di Pasquale (31’ st Girasole), Nicoletti; Rizzo Pinna, Petermann, Rocca (19’ st Gallo); Di Grazia, Merkaj, Martino. A disp.: Alastra, Garattoni, Vigolo, Merola, Di Jenno, Ballarini, Tuzzo. All.: Zeman.
ACR Messina (4-4-2): Fusco; Rondinella (38’ st Morelli), Fantoni, Carillo, Goncalves; Distefano, Marginean (23’ st Fofana), Konate, Catania (23’ st Simonetti); Vukusic (16’ st Adorante); Busatto. A disp.: Lewandowski, Damian, Sarzi Puttini, Celic. All.: Sullo.
Arbitro: Claudio Petrella di Viterbo.
Assistenti: Antonio Piedipalumbo di Torre Annunziata e Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore. Quarto Ufficiale: Mario Davide Arace di Lugo di Romagna.
Note: ammoniti Marginean, Konate, Adorante, Rocca. Calci d’angolo 3-4. Recupero 0’ pt, 3’ st.
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Il Messina esce dal torneo tricolore perdendo per due reti a zero sul campo del Foggia. La squadra di Sullo, a dispetto della sconfitta, non ha demeritato contro la formazione rossonera che s’è dimostrata più cinica, mentre gli ospiti hanno sciupato troppo specialmente nel primo tempo quando le squadre erano ancora sullo zero a zero. Il Messina ha avuto ben due grandissime occasioni per passare in vantaggio e invece sono bastate due indecisioni in fase di disimpegno per subire l’uno-due da parte del Foggia che poi ha potuto giocare sul velluto. I giallorossi non si sono mai arresi, ma il Foggia ha dimostrato di essere più esperto, anche se in un altro paio di occasioni s’è salvato per il rotto della cuffia.
Al 5′ Curcio sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Petermann impegna Fusco che blocca in tuffo. Risposta degli ospiti al 7’ con Busatto che impegna Volpe il quale blocca la conclusione senza problemi. Al 9′ Volpe in uscita blocca una conclusione a colpo sicuro di Catania che entra in area da sinistra e in diagonale impegna l’estremo difensore rossonero che si salva in angolo. Al 19′ ancora Catania si invola sulla sinistra e sempre in diagonale impegna Volpe che blocca in due tempi. Al 20′ azione corale del Foggia che libera Merkaj la cui conclusione termina alta sulla traversa. Al 27’ vantaggio del Foggia con Di Grazia che al termine di un rapido contropiede spedisce la sfera in rete. Al 33’ Curcio raddoppia per i rossoneri trasformando un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un fallo commesso ai danni di Merkaj. Al 36′ per la terza volta nel corso della gara Catania si invola sulla sinistra e in diagonale impegna Volpe che blocca ancora. Al 41′ Di Grazia servito da Merkaj con un cross dalla destra impegna Fusco che in tuffo respinge una conclusione a colpo sicuro dell’attaccante rossonero.
Nella ripresa dopo otto minuti Busatto si presenta solo davanti a Volpe ma Di Pasquale in recupero lo anticipa al momento della conclusione e l’estremo difensore rossonero blocca in tuffo. Ancora Catania (11’) calcia dai venti metri e ancora Volpe con un tuffo devia la sfera che termina in calcio d’angolo. Al 18’ Merkaj imbeccato da Curcio impegna severamente Fusco che respinge. Al 25’ Goncalves s’invola sulla sinistra e lascia partire un diagonale che centra il palo esterno alla destra di Volpe. Continuano gli sterili attacchi del Messina che lascia libero in Coppa Italia il passo al Foggia.