Tempo di programmazione in casa Pallavolo Morgan. Il sodalizio tirrenico è impegnato nella definizione di strategie e obiettivi per la nuova stagione partendo da alcuni capisaldi. Il primo di questi è rappresentato dalla conferma in panchina dell’allenatore che ha forgiato il gruppo che negli ultimi due campionati ha raccolto ottimi risultati. Nel segno della continuità sarà dunque ancora una volta Enza Torre ad occuparsi della conduzione tecnica della prima squadra nel prossimo campionato di serie C. Una sfida, soprattutto una nuova avventura da vivere con la professionalità e l’entusiasmo che da sempre la contraddistinguono.

“Avrò il piacere e la fortuna di allenare ancora questo bellissimo gruppo – dice il tecnico della Morgan -, stiamo lavorando per programmare al meglio la prossima stagione. Non vogliamo cullarci sui risultati ottenuti, confermarci sarà sicuramente più difficile, ma l'entusiasmo sono sicura non mancherà. Ci ritroveremo i primi di settembre in palestra con tanta voglia di confermare quello che di buono abbiamo dimostrato nella stagione appena trascorsa”.

Questo gruppo che margini di crescita può ancora avere? “La mia è una squadra con tanti giovani, quindi i margini di miglioramento sono sensibili, bisogna solo avere le giuste motivazioni. Quest'anno giocheremo nel girone A ed affronteremo squadre che non conosciamo, questa per noi sarà un'ulteriore sfida. Non sappiamo se il livello dei due gironi si equivale, quindi non ci resta che chinare il capo ed entrare in palestra con tanta voglia di lavorare e quella giusta determinazione che negli ultimi anni ci ha contraddistinto”.

Uno sguardo sul mercato che in queste  settimane la fa da padrone è inevitabile. “Non apporteremo grossi cambiamenti alla rosa, l'intenzione è quella di promuovere qualche giovane del nostro vivaio in prima squadra e di inserire possibilmente un elemento di spessore tecnico nella rosa. Non faranno parte della squadra lo schiacciatore Alex Rotundo, fuori per motivi di lavoro, e Antony Imbesi, in prestito al Club Italia per il prossimo biennio. A tal proposito ci tengo a fare i miei più sinceri auguri ad Antony: è un ragazzo tenace (classe ’98 ndr) dalle buone doti fisiche e tecniche e sono sicura che saprà far bene anche nella nuova realtà”.

Facciamo un piccolo passo indietro e torniamo alla stagione scorsa affrontata da matricola nel principale torneo regionale: se lo aspettava un rendimento di questo livello?

“Già dalle prima partite di Coppa Sicilia avevamo intuito di non aver niente da invidiare alle altre squadre di questo torneo. Il campionato è stato abbastanza lungo con 26 partite giocate più la coppa, ma i risultati sono arrivati sin da subito e questo ci ha aiutati. Un buon gruppo sia sul piano tecnico che umano: entusiasmo, consapevolezza dei propri mezzi e tanta voglia di lavorare ci hanno portati ad arrivare terzi in campionato, sfiorando la finale di Coppa Sicilia. Indubbiamente non posso essere che soddisfatta ed orgogliosa dei ragazzi, siamo andati oltre le più rosee aspettative”.

Guardando il campionato, Papiro e Calvaruso hanno mostrato di avere un passo superiore ma per il resto vi era un certo equilibrio tra le altre squadre della zona alta della classifica. “La classifica rispecchia le reali forze del campionato. Il Papiro a mio avviso era la squadra più completa, con una rosa di qualità ed ha meritato la B2. Tanta esperienza in campo l'ha messa anche il Fiamma Calvaruso, che ha disputato un campionato quasi perfetto. La rosa della società tirrenica forse aveva qualche soluzione in meno rispetto alla prima della classe. Un in bocca al lupo ad entrambe le società che nella prossima stagione saranno ai nastri di partenza del campionato di B2. A noi resta la piacevole consapevolezza di aver fatto qualcosa di importante ed essere riusciti a far punti contro tutte le formazioni incontrate”.

L'allenatore Enza Torre e i giocatori dell'Ottica Sottile Pallavolo Morgan durante un time out

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