Grappling - Il Ground Pressure Team di Messina torna da Giammoro con tre podi

20.01.2016 18:56

Una interessante manifestazione sportiva è andata in scena domenica a Giammoro, in una giornata gelida e con la neve in Sicilia. Azzeccatissima la location - Il King Bowling di Giammoro - scelta dagli organizzatori cui va il merito di aver portato finalmente una vera gara di Grappling/jiu jitsu NOGI nel messinese. Splendida l'accoglienza dei tanti spettatori accorsi.

Il Ground Pressure Team di Messina ha partecipato con ben sette atleti raccogliendo nel complesso tre podi e una serie di prestazioni positive dalle quali ripartire per i prossimi impegni. Sale sul gradino più alto il 17enne Mirko Bandiera, che alla prima gara ufficiale conquista il primo posto negli Juniores, vincendo semifinale e finale per 10-0. Una prova di carattere che ne conferma le potenzialità e che non è passata inosservata agli istruttori presenti che si sono voluti complimentare con lui. Medaglia d'oro anche per Loris Lo Chiano, talento gelese di neanche 20 anni che si allena da 4 mesi sotto la guida di Alessandro Fraziano: per lui tre incontri coincisi con altrettante vittorie - di cui una per finalizzazione - contro avversari più esperti. Argento per il 18enne  Valerio Vullo, 60 chili di peso che ha gareggiato nella -67 kg. Vullo ha sostenuto quattro incontri cogliendo due vittorie. Dopo avere vinto il primo match con una tecnica perfetta, Giovanni Zumbo si è dovuto arrendere nella sfida successiva per finalizzazione. Anche nel suo caso si è trattato della prima competizione ufficiale e dunque l'esperienza accumulata non potrà che tornare utile in vista dei prossimi impegni.

Fuori al primo incontro Alessandro Fraziano, che gareggiava negli Open Cintura Blu adulti, ed il talento Vincenzo Lombardo. Non si è disputato il Superfight Gi che vedeva impegnato Antonio Lisciotto per il ritiro dell'avversario.

il podio colto da Mirko Bandiera

 

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