Un vulcano di idee ma anche determinazione e competenza per metterle in atto: predisposizione al dialogo con tutti senza preconcetti, alla ricerca sempre delle scelte migliori per il movimento messinese. Ecco l’identikit di Alessandro Zurro, da pochi mesi eletto alla guida del comitato territoriale Fipav di Messina. Il suo programma di lavoro quanto mai articolato ha un filo conduttore ben preciso: portare avanti quel percorso di innovazione e crescita del movimento  iniziato negli otto anni di gestione Lotronto per raggiungere nuove mete. Lo abbiamo incontrato per raccogliere le sue valutazioni di questi primi quattro mesi di presidenza e la conversazione è stata ricca di spunti di interesse.

Presidente Zurro come sono stati questi mesi iniziali al timone del comitato territoriale Fipav? “Intensi, senza pause, posso dire che abbiamo iniziato il nostro cammino con grande entusiasmo e molte idee in cantiere che stiamo cercando di trasformare in realtà. Mi sembra tuttavia doverosa una premessa sottolineando di avere ereditato un comitato territoriale di Messina con una struttura organizzativa ben consolidata e i meriti vanno indirizzati al presidente uscente Antonio Lotronto. Aggiungo che vedo in tutte le componenti del Comitato la voglia di continuare un percorso di sviluppo per potere meglio assolvere al  ruolo di punto di riferimento di quanti ogni giorno portano avanti con non pochi sacrifici attività di pallavolo sul territorio. La nostra squadra si è andata allargando con l’ingresso di Giuseppe Venuto all’interno del settore scuola e promozione. Un settore che il comitato territoriale considera trainante per la crescita di tutto il movimento pallavolistico. Si è inoltre voluto ricordare con l’organizzazione di un primo evento un grande sportivo come Enrico Torri, un personaggio che ha dato tanto alla pallavolo messinese. Ci tenevo in modo particolare e sono ovviamente contento che il Memorial sia perfettamente riuscito”.

Ricollegandoci all’organizzazione di grandi eventi sui quali la Fipav Messina ha sempre puntato non si può non affrontare il capitolo campionato europeo di beach volley. “I lavori procedono nella giusta direzione, sappiamo le difficoltà che comporta organizzare una competizione di risonanza internazionale soprattutto nel contesto siciliano. Ma se si può contare su una struttura di base solida e ben organizzata, ed è il caso nostro, è possibile programmare le fasi di avvicinamento alla kermesse continentale con grande serenità”.

Facciamo un passo indietro e parliamo del Trofeo delle Province che è tornato ad essere ospitato a Messina dopo nove anni. “La manifestazione è ben riuscita considerando che la macchina organizzativa è stata messa in piedi in pochi giorni. Sono state superate tante difficoltà in una sorta di corsa contro il tempo. Ma quando puoi contare su uno staff composto da persone che lavorano da tanto tempo insieme, ognuna con un ruolo ben definito, puoi raggiungere qualsiasi obiettivo. Ma il ricordo più bello è il clima di divertimento che si è creato in quei due giorni e che è stato apprezzato da tutte le delegazioni che hanno partecipato al Trofeo delle Province. Sotto il profilo dei risultati tecnici, andremo ad analizzare la situazione con calma nei prossimi giorni valutando che tipo di interventi fare. L’idea generale che verrà sottoposta al Consiglio è quella di indirizzare i nostri sforzi per potenziare l’organizzazione strutturale delle selezioni. Mi piacerebbe che ci ispirassimo al modello del Club Italia, allestendo una sorta di Club Messina. Sono passaggi delicati che vanno ponderati bene, vedremo nelle prossime settimane”. 

Altro fiore all’occhiello è il collegiale dello stretto che ha visto impegnati in una giornata di allenamenti congiunti con tanto di amichevoli tra le selezioni dei comitati Fipav di Messina e Reggio Calabria. “Si è voluto con questa iniziativa dare vita a una sorta di ponte sullo stretto che unisca sotto il profilo pallavolistico le due città trovando pieno adesione da parte del Comitato territoriale Fipav di Reggio Calabria presieduto da Domenico Panuccio. Un successo sotto tutti i punti di vista, tanto che sono convinto che potrà avere un seguito nel futuro”. 

“Nel corso dei primi consigli - continua Zurro - sono stati toccati quasi l’ottanta per cento dei punti che sono alla base del nostro programma iniziale. Abbiamo rinnovato il portale web creando la sezione federazione trasparente, dove tutti i verbali delle riunioni e gli atti federali sono riportati on line e consultabili per chiunque, lo sportello fiscale è già attivo, sono arrivate le prime richieste di informazioni dalle società. Sempre nel portale è stata aperta una finestra delle idee, dove è possibile per ogni persona fornire un contributo in termini di idee o consigli, o avanzare delle proposte per consentire un ulteriore sviluppo della pallavolo. Insomma che dire, abbiamo iniziato il quadriennio con il piede giusto ma siamo consapevoli che abbiamo ancora tanto lavoro da sbrigare. Per il settore scolastico è stata svolta una riunione ricognitiva con tutti i docenti, partiranno ora dei concentramenti nella zona jonica, tirrenica”.

Al centro dell’attività federale vi è pure la formazione dei tecnici. “Per noi è importante che sia accessibile a tutti gli allenatori e portata avanti secondo criteri di eccellenza qualitativa. Rientra in questo nostro progetto l’iniziativa del Comitato Fipav di Messina di organizzare una lezione con relatore d’eccezione il prof Marco Mencarelli. Corso che per venire incontro a una richiesta del commissario Straordinario della Fipav Sicilia, vedrà la partecipazione dei tecnici regionali. Si tratta infatti di una occasione importante per la crescita dell’intero segmento tecnico siciliano ed era giusto coinvolgere tutti. Da stabilire la data mentre resta confermata la location della palestra Unime alla Cittadella Sportiva Universitaria. Grazie anche alla disponibilità dimostrata dal Cus con il quale è stata avviata una proficua collaborazione e a proposito ringrazio il presidente Nino Micali”.

Alessandro Zurro

MESSINA FLASH