Il Due Torri supera il Neapolis con un gol di Pitarresi

02.11.2014 17:11

Due Torri-Neapolis 1-0
Marcatore
: 56' Pitarresi.
Due Torri: Paterniti; Acquaviva (75′ Galati), Cassaro, Cassese, Gaglio (53’ Savasta); Cicirello, Pitarresi, Provenzano, Scaffidi (64’ Duro), Scolaro; Cicirello, Dalì. All. Venuto.
Neapolis Mugnano: Liccardo; Perna (60’ D’Auria), Iovinella, Noviello, Della Guardia; Nocerino, Temponi, Sekkoum, Moxedano (75’ Scognamiglio); Amato (43’ Landi), Improta. All. Mandragora.
Arbitro: Siciliani di Genova.
Note: spettatori 400 circa. Espulsi al 41’ Temponi e al 91′ Savasta, entrambi per doppia ammonizione. Angoli 4 a 3 per il Due Torri. Recupero: 1’ pt e 4′ st.
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Allo stadio “Enzo Vasi” il Due Torri ha battuto meritatamente la Neapolis Mugnano allenata da Bruno Mandragora. E’ il primo stop dei biancoblù sotto la gestione dell’allenatore che ha preso il posto in panchina dell’esonerato Antonio Foglia Manzillo. La sconfitta ridimensiona le aspirazioni dei partenopei, che speravano in tutt’altro epilogo a Gliaca di Piraino, per cercare di insidiare più da vicino le zone nobili del girone I di serie D. Ma così non è stato. Il Due Torri ha giocato una partita a tratti bella andando in diverse occasioni vicino al gol anche se nelle file dei padroni di casa spiccava l’assenza del bomber Puntoriere.
Al 10’ il Due Torri s’affaccia per la prima volta dalle parti di Liccardo, la conclusione di Cicirello in mezza rovesciata, su angolo di Provenzano, si perde alta sulla traversa. Un altro giro di lancette (11’) e Scaffidi prova il diagonale in corsa, Liccardo c’è e fa buona guardia. Insistono i messinesi, al 13’ nuovamente Cicirello prova ad incidere con un tiro dal limite, palla alta. La Neapolis Mugnano si riorganizza ed alza con decisione il baricentro della propria azione, mister Mandragora chiede più grinta nei duelli a centrocampo e maggior fluidità nella manovra. Il Due Torri, dopo l’avvio pimpante, si mette sulla difensiva e cerca di sfruttare il gioco di rimessa: al 30’ Gaglio conclude a lato da buona posizione, poi al 33’ Pitarresi mette paura a Liccardo con una gran botta che sfiora l’incrocio dei pali, perdendosi di un nulla fuori alla sinistra del portiere partenopeo. Al 38’ la Neapolis esce fuori dal guscio: angolo da parte degli ospiti, Temponi si smarca in area e stacca di testa impegnando Paterniti, che salva il risultato. E' l’ultima azione che vede protagonista il numero sette di Mandragora, visto che al 41’ Temponi commette fallo e si becca il secondo cartellino giallo, lasciando in dieci i suoi compagni. Mister Mandragora corre ai ripari ed al 43’ è costretto a sostituire Amato per inserire Landi sulla linea dei centrocampisti, cercando di coprire maggiormente la sua squadra. Al 44’ scatta bene la trappola del fuorigioco della difesa campana, che mette in off-side Dalì, il quale segna tutto solo davanti a Liccardo, ma si vede giustamente annullare il gol dalla terna arbitrale per la sua posizione irregolare. Fin qui il primo tempo del match, con la Neapolis ridotta in dieci uomini e chiamata a raddoppiare gli sforzi per conquistare un risultato positivo.
Nel secondo tempo, le cose si mettono subito male per la Neapolis Mugnano: al 56’ Pitarresi pesca il jolly della domenica con una gran bordata da fuori area che non dà scampo al pur bravo Liccardo, andandosi a spegnere nel “sette” e concretizzando l’uno a zero, meritato, per i padroni di casa. A questo punto, i partenopei cercano una reazione: dopo un’altra palla-gol (77’) per i messinesi, sprecata da Cicirello, all’80’ Paterniti compie un autentico miracolo nel togliere dalla porta un pallone scagliato a rete con un gran fendente da parte di Improta. E’ l’ultima azione degna di nota per i partenopei, che nel recupero rischiano anche di beccare il secondo gol, con Duro che al 92′ fionda a rete mandando la palla di pochissimo fuori, alla destra di Liccardo.