Judo - Elios Manzi in Cina per i Giochi Olimpici Giovanili: ''Vivo una emozione unica''

13.08.2014 10:20

Cresce l'attesa per la seconda edizione dei Giochi Olimpici Giovanili in programma a Nanchino (Cina) da sabato 15 a mercoledi 27 agosto. Oltre tremila gli atleti d’età compresa fra i 15 e i 18 anni che nel corso della rassegna internazionale si confronteranno in trenta discipline sportive. La delegazione italiana si presenta ben numerosa all'appuntamento. Per quanto riguarda il judo saranno centoquattro gli atleti di sessantasette nazioni che si contenderanno otto titoli olimpici giovanili, quattro maschili (-55, -66, -81, -100) e quattro femminili (-44, -52, -63, -78), cui si aggiunge quello assegnato dal torneo a squadre miste (ossia atleti maschi e femmine appartenenti a nazioni diverse).

L’Italia, come ogni altra nazione, è rappresentata da due atleti: nella categoria femminile è stata convocata Chiara Carminucci impegnata nei 63 chili mentre nel maschile salirà sui tatami Elios Manzi (-66). Il judoka dell'Airon 90 di Furci Siculo del maestro Corrado Bongiorno è già in Cina con i componenti della delegazione azzurra per preparare nel migliore dei modi i suoi impegni. Il torneo di judo apirà i battenti domenica 17 e Manzi sarà subito impegnato sul tatami nei 66 chilogrammi. Una competizione sicuramente ad alto tasso di difficoltà che intende vivere fino in fondo e provare a togliersi più soddisfazioni possibili.

"Sono appena arrivato al villaggio olimpico: è immenso, bellissimo - sono le prime sensazioni del judoka furcese dalla Cina -. Si respira un'atmosfera di festa incredibile. Non vedo l'ora di calcare il tatami domenica sperando di fare bene. Partecipare poi alla cerimonia d'apertura sarà ancora più emozionante, uno spettacolo unico". I due judoka italiani sono seguiti in Cina dal maestro Nicola Moraci.  

 

Nella foto Elios Manzi con il maestro Corrado Bongiorno

 

MESSINA FLASH