La Waterpolo Despar Messina concede il bis con Cosenza e pass alla Final Four di Coppa Italia

28.09.2014 21:27

Waterpolo Despar Messina-Città di Cosenza 13-6 (3-0, 4-2, 2-2, 4-2)
Waterpolo Despar Messina: Sparano, Apilongo, Gitto, Starace 1, Morvillo, Radicchi 1, Garibotti 5 (2 rig), Sevenich 4, Marchetti, R. Aiello 2, Avola, Bosurgi, Laganà All. Tarquini.
Città di Cosenza: Nigro, Citino, Gallo, De Mari, Vitaliti 2, Gil, Marani 1, Nicolai, Arancini 1, Zaffina, Motta 2, Presta, Manna.All. Posterivo.
Arbitri: Magnesia e Del Bosco
Uscita per limite di falli Presta (C) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Messina 5/7 + 3 rig. di cui uno fallito (parato) da Marchetti nel quarto tempo, Cosenza 1/6.

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La Waterpolo Despar Messina supera anche il Cosenza e vola verso la final four di Coppa Italia dove, a marzo, incontrerà Imperia, Padova e la migliore delle seconde. Una gara a senso unico conclusasi con il punteggio di 13-6 in favore delle peloritane. Troppo ampio il divario con le silane, appena neopromosse nella massima serie. Tra le note positive di giornata, le reti segnate dalla Waterpolo Despar Messina in superiorità numerica, il poker di Vivian Sevenich, che era rimasta a secco contro l’Orizzonte, e la solita cinquina di Garibotti, devastante in zona tiro. Il “sette” di Luca Tarquini appare pronto per il campionato e per il debutto di sabato prossimo alla “Cascione” di Imperia contro le campionesse in carica.

Con la ferocia delle grandi, il club di Felice Genovese, azzanna subito l’avversario e tra il primo e il secondo tempo si porta sul 6-0 con Radicchi, Starace, due volte Garibotti, Sevenich e Aiello.  Il Cosenza soffre l’avvio sprint delle padroni di casa, ma lotta con generosità e si sblocca con Marani e Vitaliti, reti inframmezzate dal secondo gol di Sevenich. Più equilibrato il terzo tempo.La Waterpolo Despar Messina molla la presa anche se Garibotti si conferma cecchino implacabile mettendo altri due timbri. Per le silane realizzano Motta e Vitaliti.

Nell’ultima frazione, le peloritane dimostrano di avere ancora “fame” segnando a ripetizione con Garibotti, Aiello e con Sevenich. L’olandese firma una doppietta di classe, un premio per la sua grande tenacia e resistenza alle spietate marcature quasi al limite, e forse oltre, del regolamento. Nel finale gloria anche per due giovanissime, il secondo portiere Laganà e Marchetti che, per l’emozione, fallisce un rigore. Arancini e Motta rendono il punteggio meno pesante per un Cosenza comunque propositivo e con alcune buone individualità.

“La squadra ha dato segnali di crescita -  ha detto Luca Tarquini che è moderatamente soddisfatto:. I gol in superiorità scaturiscono da una intesa migliore che perfezioneremo nel tempo. Intanto ci godiamo il primo traguardo, che dedichiamo alla società, in attesa del debutto in campionato ad Imperia”.

 

Vivana Sevenich - Waterpolo Despar Messina