Messina-Ischia 0-0
Messina: Berardi, Palumbo, De Vito, Bramati (15’st Salvemini), Martinelli, Burzigotti, Fornito (35’st Baccolo), Giorgione, Cocuzza (1’st Tavares), Barraco, Gustavo. Allenatore Di Napoli.
Ischia: Iuliano, Florio, Bruno, Filosa, Moracci, Meduri (45’st Palma), Armeno, Izzillo, Calamai (47’st Guarino), Mancino, Orlando (32’st Patti). Allenatore Bitetto.
Arbitro: Prontera di Bologna.
Note: al 95′ espulsi Mancino e Martinelli per condotta non regolamentare. Ammoniti Giorgione, Iuliano, Martinelli, Barraco, Meduri. Spettatori: 3000 circa. Recupero 2' pt, 5' st.
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Il Messina domina, l’Ischia porta a casa un pareggio insperato e immeritato. Quel che conta, però, è muovere la classifica e riscattare le due sconfitte consecutive contro Catania ed Akragas. Pur senza brillare e con il portiere avversario inoperoso per 97 minuti, la formazione di Bitetto erge un muro dinanzi a Iuliano e blinda uno 0-0 su un campo notoriamente difficile a cospetto di un Messina messo benissimo in campo da Di Napoli e pericoloso in più circostanze soprattutto sulla corsia di sinistra. Una prodezza del portiere a tempo scaduto ha salvato la difesa ospite, schierata addirittura a sei nel lunghissimo recupero concesso dal signor Prontera. Proprio allo scadere l’esperto Mancino è stato ingenuamente espulso per un fallo di reazione sotto lo sguardo del direttore di gara. Al 96′, quando il triplice fischio era pronto per essere emesso, è stato l’ex Salernitana Gustavo ad illudere i 3000 spettatori presenti con un bolide dalla distanza che ha lambito l’incrocio dei pali.

“Dio ci benedica e Forza Messina” è stato questo il messaggio di Stracuzzi prima del fischio d’inizio! C’è Giorgio Corona in tribuna. Ottima partenza per i padroni di casa: Gustavo, insolitamente di testa, impegna Iuliano. Giocano bene i giallorossi: doppio tentativo di Giorgione (12') dalla distanza respinto da Bruno. Al 15' uscita a vuoto di Iuliano, l'azione del Messina sfuma. Trenta secondi dopo cross di Cocuzza e anticipo di Filosa su Gustavo. Il pubblico spinge i peloritani. Al 24' cross di De Vito dalla sinistra, Barraco non ci arriva per un soffio e l'azione sfuma. Al 33' Martinelli show: il difensore prima anticipa Orlando, poi riparte e calcia dai 25 metri. Sfera a lato di un soffio. Due minuti dopo azione spettacolare del Messina sulla destra, ancora Moracci anticipa Fornito che si inserisce spesso in area senza palla. Al 40' doppia occasione per il Messina: prima Bruno salva quasi sulla linea, poi Iuliano si oppone a Cocuzza.

La ripresa inizia con una novità: Tavares sostituisce l'evanescente Cocuzza. Al 65 ' cross di De Vito, Tavares calcia addosso a Bruno prima che Gustavo regali il pallone a Iuliano con una rovesciata improbabile. Grande confusione (75') nell'area piccola dell'Ischia: serie di respinte corte, nessun giocatore di casa riesce a calciare in porta.

Il Messina continua a pressare l'Ischia cerca di perdere tempo tra le proteste del pubblico di casa e si difende con un folto schieramento. Attento Iuliano attento (80') su un colpo di testa di Gustavo, ben servito dal solito Barraco; all'87' punizione calciata dalla distanza da Martinelli con  sfera a lato di poco; due minuti dopo miracolo di Iuliano su una conclusione a botta sicura di Barraco. Monologo infinito del Messina: Gustavo sfiora l'incrocio dei pali con un destro dai 20 metri, e ancora lo stesso giocatore al 95' manda fuori d'un soffio.

Il centrocampista giallorosso Giorgione