Messina-Salernitana 4-2
Marcatori: 12' pt Nigro, 19' pt e 9' st Corona, 13' st Stefani (rig.), 26' Cristea, 32' Negro.
Messina: Berardi, Stefani, Pepe, Altobello (68' Silvestri), Donnarumma, Nigro (70' Bortoli), Damonte, Benvenga (77' Bonanno), Ciciretti, Mancini, Corona. All.: N. Di Costanzo.
Salernitana: Russo, Tuia, Franco, Trevisan (46' Tagliavacche), Lanzaro, Perrulli (65' Cristea), Bovo, Pestrin, Calil (56' Gori), Gabionetta, Negro. All.: L. Menichini.
Arbitro: Martinelli di Roma.
Note: ammonito Franco; espulso Russo. Angoli 3-2; recupero 1' pt, 4' st.
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Finalmente dopo quasi tre mesi il Messina torna alla vittoria e lo fa al "San Filippo" contro la prima della classe, la già promossa Salernitana, una squadra che ha mostrato durante il campionato la difesa più forte e alla quale gli uomini di Nello Di Costanzo hanno segnato quattro reti. Il Messina era certamente più motivato degli avversari che magari durante la settimana avevano festeggiato la promozione giungendo in riva allo Stretto più demotivati e rilassati. Ma tutti i meriti vanno al Messina che non ha concesso nulla agli avversari, tranne quando i giallorossi peloritani erano in vantaggio con quattro reti e per non infierire hanno arretrato l'azione a centrocampo "regalando" in due occasioni alla Salernitana l'opportunità di fare gol.

Buona la partenza del Messina e al 5' Mancini cicca la conclusione a pochi passi da Russo. La Salernitana risponde e dopo altri cinque minuti un colpo di testa di Calil manda il pallone sul fondo. Al 12' Corona mette dentro l'area per Nigro che raccoglie il filtrante del compagno e con un tocco preciso batte Russo. Il Messina è in vantaggio e al 14' la reazione della Salernitana si conclude con Calil che manda alle stelle. Raddoppia il Messina al 19': azione insistita dei biancoscudati, il pallone arriva a Ciciretti che scaraventa in mezzo per Corona. Il bomber palermitano è abile a trovare il pertugio sotto il sette, siglando il 2-0 che rappresenta l'undicesimo suo centro in questo campionato. Al 24' un colpo di testa di Damonte va a spegnersi sul fondo. Ora il Messina controlla la gara, mentre la Salernitana stenta a trovare sbocchi tra le maglie della difesa peloritana. Al 40' Mancini sventola per Corona, la cui conclusione va a spegnersi a fondo campo. Il primo tempo termina con il Messina in vantaggio di due reti.

Nella ripresa la Salernitana sembra presentarsi in campo più motivata e si rende pericolosa nei primi minuti, quando il Messina riesce a cavarsela seppur con fatica. Al 53' Nigro prova a chiudere la partita, ma la sua conclusione è deviata in corner. Poi al 54' terza rete del Messina con una bomba dal limite di Corona che dopo aver incocciato il palo lontano, si tramuta nel 3-0 che fa esplodere la curva alle spalle del portiere ospite. Non è finita: al 56' Russo atterra Mancini lanciato a rete. Per l'arbitro è occasione da ultimo uomo, il portiere salernitano viene espulso. Menichini costretto a rimpiazzare l'estremo difensore: dentro Gori, fuori il bomber Calil. Un mionuto dopo Stefani trasforma il rigore e porta il Messina sul 4-0. Al 65' Menichini si gioca l'ultimo cambio: Cristea rimpiazza Perrulli e al 71' è proprio il neo entrato ad accorciare le distanze con una conclusione che supera Berardi e termina lemme lemme in fondo al sacco. Al 77' azione di rimessa della Salernitana, conclusa in maniera vincente da Negro. I granata provano a tornare in partita, ora il risultato è di 4-2 per il Messina, che cerca di non distrarsi più e conduce in porto il risultato dopo i quattro minuti di recupero. (l.a.)