Merli vince la Coppa Nissena, Omar Magliona della Cst Sport chiude quarto

04.05.2014 18:57

Appassionante fino all’ultimo la 60^ Coppa Nissena, organizzata dall’Automobile Club Caltanissetta. La seconda prova del Campionato Italiano Velocità Montagna e del Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud, iniziata con una giornata di prove bagnate dalla pioggia e con due gare all’asciutto. Christian Merli su Osella PA 2000 Honda di gruppo E2/B ha vinto gara 2 e la classifica generale per soli 47 centesimi di secondo. Il trentino della Vimotorsport, alla sua seconda vittoria consecutiva dopo Erice, ha guadagnato il vantaggio decisivo grazie al miglior tempo nella seconda salita in 1’59”67, dopo l’1’58”94 realizzato in gara 1.

Simone Faggioli ha vinto gara 1 al volante della Norma M20 F Zytek di gruppo E2/B, all'esordio in una gara italiana. Il leader dell'europeo portacolori Best Lap, ha realizzato comunque, il miglior tempo in gara 1 sui 5.450 metri dello scorrevole tracciato siciliano in 1'56"72. Dopo due vittorie nella serie europea  in cui è leader, Faggioli ha collezionato un secondo posto, complici dei problemi al cambio già accusati in gara 1, che lo hanno costretto a chiudere la seconda gara della corsa siciliana in 2’02”36. Terza piazza per il pugliese della Fasano Corse Francesco Leogrande sulla prototipo monoposto Osella FA 30 Zytek di gruppo E2/M, già terzo ad Erice ma molto soddisfatto del rendimento della vettura dopo le modifiche successive alle manche di prova.

“In gara 1 pensavo di aver realizzato dei tempi migliori per come ho guidato – sono state le parole di Merli – forse pensavo di avere scelto delle regolazioni aerodinamiche che permettevano una maggiore scorrevolezza, ma evidentemente i tempi non ci hanno dato ragione. Il rendimento costante ha pagato e fortunatamente non abbiamo difficoltà”. "In gara 1 si sono acuiti dei problemi al cambio che erano già emersi la scorsa settimana – ha spiegato Faggioli al traguardo - Ancora abbiamo del lavoro da fare per il perfetto bilanciamento della nostra Norma, ma l’auto è molto agile e con una buona trazione".

“ Le prove sono state preziose e la macchina in gara era migliorata di molto – ha detto Leogrande – le modifiche hanno dato un buon esito, soprattutto dopo Erice non ero contento dell’assetto”-.

Appena arrivato ha messo il suo sigillo in gruppo CN, con il quarto posto nell’assoluta, il campione in carica Omar Magliona con l'Osella PA 21/S EVO Honda, con cui il sardo della messinese CST Sport ha staccato il tempo di 2'09"20 e di 2’11”56 nelle due gare, migliorando anche il record di categoria, nonostante il cambio non sempre perfetto in gara. Quinta posizione per il giovane cosentino della Jonia Corse Domenico Scola, subito aggressivo con l’Osela PA 2000 Honda. Sesto posto per il trapanese della Catania Corse Vincenzo Conticelli (Osella PA 30 Zytek) che ha preceduto il calabrese della Scuderia Vesuvio (7°in generale). Ottava posizione in crescendo per l’esperto ragusano Giovanni Cassibba, soddisfatto dei progressi della sua biposto GLW con motore Mugen da 3000 cc. sempre più a proprio agio in salita. Top ten completata dal potentino dell’AB Motorsport Achille Lombardi che con la Radical SR4 si è aggiudicato la classe 1600 del gruppo E2/B, precedendo l’under trapanese Francesco Conticelli, a cui è mancata la piena fiducia nelle regolazioni d’assetto della sua Osella PA 21/S.