La stagione agonistica 2016-17 si appresta ormai a vivere le ultime battute. Una stagione diversa dalle precedenti per Nellina Mazzulla, vissuta in buona sostanza lontana dai campi di pallavolo. Una scelta dettata dalla volontà di dedicarsi a nuovi progetti di vita personali, che vanno dalla voglia di allargare la famiglia all’esigenza di dedicare maggiori energie alla Sicily Beach Volley School, l'associazione sportiva che insieme al marito Carmelo Mazza (tra i protagonisti quest’anno del campionato della Siciliana Maceri Letojanni) sta portando avanti con riscontri sempre crescenti nel comprensorio tirrenico. Ma poi l’amore e la passione per il volley tornano sempre fuori, perché dopo tanti anni trascorsi quotidianamente tra palestre e campi di sabbia, lo consideri parte integrante di te. Ed ecco così Nelly pronta a indossare nuovamente la calottina con l’avvio dell’estate per dedicarsi a quel beach, che tante soddisfazioni le ha regalato nel corso degli anni. Con l’atleta di Villafranca Tirrena ci siamo fermati a chiacchierare della stagione del volley in rosa, ovviamente in salsa messinese. Partendo da quel campionato di serie B1 che conosce bene, avendovi calcato i campi per tanti anni nel corso della sua carriera.

“Ho seguito costantemente da tifosa le gare del Mam Villa Zuccaro - ci racconta - e sono veramente contenta che la compagine jonica abbia potuto festeggiare la promozione. Una piazza come quella di Santa Teresa che da sempre prova una grande passione per la pallavolo. La società ha in estate allestito un organico forte ed equilibrato in tutti i reparti, con due atlete come Bertiglia e sino a quando non è stata bloccata dall’infortunio Jessica Panucci che hanno rappresentato il valore aggiunto di un gruppo con tanta qualità e dove alla fine tutte hanno svolto al meglio il loro compito. Ambra Composto ha disputato un finale di campionato entusiasmante, ma del resto la conosciamo: è una che caratterialmente non molla mai. Valentina Rania ha dato equilibrio dietro e anche in attacco si è fatta apprezzare. Le due palleggiatrici Giulia Agostinetto e Carlotta Caruso sono andate crescendo nel corso del campionato. Ma la forza del Santa Teresa è stata la costanza di rendimento, la capacità di mantenere il proprio equilibrio in campo dall’inizio alla fine. Mister Tonio Jimenez ha fatto ruotare le pedine della rosa nella giusta maniera nel corso della stagione. Sotto l’aspetto caratteriale è un grande motivatore che sa tirare fuori sempre il meglio dalle atlete”

Si passa poi ad affrontare il capitolo generale del campionato. “Se si esclude le prime due -tre della classifica, il resto delle formazioni non mi hanno colpito in modo particolare. Squadre con degli organici competitivi che ruotavano intorno a un paio di giocatrici ma dietro ho visto poche alternative. Santa Teresa ha dimostrato veramente di essere la più completa del lotto“.

Qualche squadra che secondo te si è espressa non in linea con le aspettative?
“Mi aspettavo qualcosa in più da Cutrofiano che aveva allestito un organico per disputare un torneo da play off. Lo stesso Maglie mi ha convinto a metà, pur  possedendo un buon organico. Volleyro Casal de’ Pazzi da sempre punta sui giovani, con atlete ben impostate sotto l’aspetto fisico e con potenzialità importanti e questa politica alla fine sta pagando. Comunque se penso alla B1 di qualche anno fa, intravedo un certo abbassamento dei valori”.

In serie C due formazioni messinesi sono in lotta per la promozione nei play off.
“Faccio il tifo per loro, mi piacerebbe vederle entrambe raggiungere l’obiettivo. Messina Volley e Team hanno disputato una bella stagione, qualificandosi per i play off. La formazione di coach Cacopardo è impegnata nel triangolare Big delle vincitrici dei gironi mentre la squadra di coach Ferrara, che ha peraltro vinto la Coppa Sicilia, in quelli tradizionali. Sarebbe bello rivedere una formazione cittadina in serie B2 e ne guadagnerebbe tutto il nostro movimento”.

Un pensiero finale alla tua ex squadra del Santa Teresa.
“Con la società siamo rimasti in buoni rapporti e della piazza ho piacevoli ricordi. Rimanere mi avrebbe fatto piacere però i miei progetti di vita erano differenti, avevo preso la decisione di pensare alla famiglia e l’ho portata avanti fino in fondo”

Nellina Mazzulla con i tesserati della Sicily Beach Volley School

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