Nuoto in acque libere. Federica Di Cara centra il poker di vittorie nel Grand Prix, secondo posto per Andrea Fazio

01.08.2016 14:52

La nuotatrice della Ulysse vincitrice delle prime tre tappe del Grand Prix Sicilia di mezzofondo si è aggiudicata anche il Trofeo Lega Navale di Trappeto-Partinico. Preceduta nel finale la siracusana Valeria Corbino. Piazza d'onore per il compagno di squadra nella prova maschile, battuto nell'ultimo rettilineo da Milana.        

Il Trofeo Lega Navale di Trappeto-Partinico, quarta tappa del Grand Prix Sicilia e valida per il Campionato Italiano di Mezzofondo FIN, ha visto confrontarsi nella baia di Trappeto (PA) i migliori interpreti regionali del mezzofondo su un percorso di circa 3300 metri.

La gara è stata condotta fin dalle prime bracciate da un gruppetto guidato dal campione regionale in carica Massimiliano Milana (1995, Kaos Team CT), da Andrea Fazio, vincitore delle tre precedenti tappe, dal siracusano Marco Inglima ('98, T.C. Matchball) con Giuseppe Sirone (Bentegodi Verona), al quale restavano agganciati anche i due migliori master siciliani, Pietro Carta e Alessandro Mollica. I primi procedevano a strappi, tra i tentativi di allungo dei due battistrada e momenti di esitazione legati alla ricerca della rotta, in cui il gruppo si ricompattava.

La gara si è decisa nell'ultimo rettilineo, quando Milana ha impresso un deciso cambio di passo al quale solo Fazio è riuscito a resistere fino a poche decine di metri dal traguardo. L’atleta della Kaos Team ha toccato per primo il tabellone d'arrivo dopo 41'23" di gara precedendo di 30" il giovane ulyssino, che a sua volta ha staccato di una ventina di secondi il gruppetto regolato in volata da Inglima con Carta vincitore tra i master.

Altrettanto emozionante la prova al femminile. La portacolori della Ulysse Nuoto, Federica Di Cara (14 anni), dopo le tre vittorie nelle precedenti tappe del GP ha centrato il poker: in quest'occasione ha trovato una coriacea avversaria nella master 35 siracusana Valeria Corbino, battuta solo nelle bracciate finali al termine di un duello durato oltre tre chilometri e chiuso col tempo di 46'30". Con un ritardo di appena 1'30" dalle due leader si è piazzata l'altra portacolori dell’Ulysse e coetanea della vincitrice, Sarah Iannello, che ha confermato i recenti progressi conquistando un eccellente terzo posto assoluto e secondo tra le agoniste, precedendo in volata l'augustana Federica Saraceno (1999, Athon).

Andrea Fazio sul podio a Partinico

il podio di Federica Di Cara