Pallamano Femminile - Le ragazze dell'Handball Messina strappano tre punti a Badolato

22.11.2015 14:04

Meta 2 Badolato – Handball Messina   23-24  (p.t. 14-11)

Meta 2: Stefanelli E., Starak, Vasile 5, Carofalo 4, Negoi 11, Primerano, Ussia, Kabba 2, Zyfi 1, Saoud, Stefanelli A., Stefanelli B., Stefanelli C., Caminiti. All. Vasile.

Handball Messina: Braccini, Brunello 3, Chillè 2, Duca, Interdonato 1, Mangano 1, Mollica, Musumeci, Prisa 11, Tandurella 1, Truscello 5, Fayed, Nasisi, Zanghì. All. Costantino.

Arbitri: Tisci e Scalici.

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Dopo la sconfitta rimediata nel derby con la Messana, mister Costantino voleva una prova di carattere dalle sue ragazze e la reazione è arrivata, al termine di un match tirato e combattuto fino agli ultimissimi secondi di gioco. Il punteggio finale, quindi, premia l’Handball Messina, che riesce a superare di una sola lunghezza  le padrone di casa del Meta 2 Badolato.

Formazione ostica e ben messa in campo quella di mister Vasile che, davanti al calore del proprio pubblico, ha costretto Brunello e compagne a una continua rincorsa per tornare a casa con i tre punti.

Nel primo tempo parte bene l’Handball Messina, con un mini break che la porta sul 2-0 grazie alle marcature di Rossana Mangano e Giusi Interdonato. La reazione del Meta 2, trascinata da Ama Negoi (per lei 11 marcature totali), non si fa attendere e così la partita torna subito sul binario dell’equilibrio. In casa peloritana, invece, l’arma in più si chiama Giusi Prisa, ottima finalizzatrice del gioco prodotto dalla squadra di mister Costantino e fondamentale con le sue reti (anche per lei il tabellino finale segna 11 punti totali) a evitare che Badolato scappi via nel punteggio. Al 21’ il “sette” calabrese va sopra di quattro punti, piazzando il punto dell’11-7, ma l’Handball Messina non ci sta e torna subito sotto alla ricerca del pareggio. Le due squadre lottano palla su palla, i due tecnici provano a cambiare le carte in tavola muovendo le varie pedine in campo e così si va negli spogliatoi sul parziale di 14-11 per il Meta 2.

Avvio di ripresa scoppiettante per l’Handball Messina che, grazie alla doppietta di Denise Truscello (inizialmente in panchina causa problemi fisici) e della sempre presente Giusi Prisa, dopo poco più di 2’ riporta il punteggio sulla parità. Ma il  Meta 2 torna subito in vantaggio con Ama Negoi e per la prima parte della seconda frazione di gioco sembra riuscire a controllare le dirette avversarie, portandosi a +3 (18-15) quando il cronometro segna 12’ di gioco. Inizia a questo punto il rush finale dell’Handball Messina, che getta in campo tutta la propria grinta  e con le due doppiette di Denise Truscello e Clara Brunello ribalta il risultato.

Intorno al 15’ il  tabellone segna infatti 18-19, un vantaggio che verrà mantenuto a denti stretti fino alla fine. Ma non sarà cosa facile, perché prima Badolato con Carofalo piazza il colpo del 20-20 e poi, con Messina sopra di tre lunghezze (20-23), trova la forza per riportarsi a -1 (22-23). Ci penserà  poi Giusi Prisa, con il punto del 22-24, a far risalire le quotazioni di vittoria dell’Handball Messina e a rendere vana la rete del 23-24 siglata dalla formazione calabrese.

Tre punti pesanti su un campo difficile, arrivati grazie alla forza di un gruppo che mister Costantino non perderà mai l’occasione di elogiare: “Sono orgoglioso di allenare queste ragazze, perché è  un gruppo sano, fatto da grandi persone che hanno voglia di lavorare e sacrificarsi per portare avanti il nostro progetto. Che dire sulla gara di oggi? Giusi Prisa sugli scudi, praticamente inarrestabile. Deborah Braccini determinante tra i pali nei momenti in cui è stata chiamata in causa e poi la grande esperienza di Luisa Chillè e Carmen Tandurella. Grande prova da parte di tutta la squadra e una menzione speciale vorrei farla per Giusi Interdonato e Denise Truscello, che anche oggi non hanno fatto mancare il loro apporto nonostante qualche acciacco di troppo”.

Top scorer del match, in coabitazione con Ama Negoi, Giusi Prisa (nella foto) commenta così il successo sul Meta 2 Badolato: “E’ stata una gara molto sofferta, siamo andate sotto più volte ma abbiamo sempre avuto la forza di reagire. Il mister ci aveva chiesto di giocare con la testa e di tenere alta la concentrazione e credo che alla fine in campo questo sia stato determinante per portare a casa i tre punti. Una vittoria che vale doppio, anche perché ottenuta su un campo molto difficile e in condizioni di formazione non ottimale, con alcune mie compagne rimaste a casa per motivi di lavoro e altre che hanno giocato a denti stretti a causa degli infortuni”.

A fine gara sorride anche Vincenzo Marino, il presidente dell’Handball Messina: “Complimenti a tutte le ragazze per la grande prova di carattere offerta, contro una squadra tosta e molto preparata. Sono certo, infatti, che insieme a noi e alla Messana sarà proprio il Meta 2 Badolato a giocarsi le maggiori chance di promozione. Adesso festeggiamo per questa vittoria e un occhio va subito rivolto al prossimo turno, visto che sabato al PalaMili avremo il derby con Reggio Calabria”.

Giusi Prisa top scorer dell'Asd Handball Messina con 11 reti