Messina-Reggina 1-0
Marcatore: 86' Balistreri.
Messina: Berardi, Silvestri, Benvenga, Pepe, Stefani (46' Donnarumma), Nigro (85' Damonte), Izzillo, Mancini (77' Bonanno), Corona, Orlando, Ciciretti. All.: Di Costanzo.
Reggina: Belardi, Ungaro, Di Lorenzo, Salandria, Cirillo, Aronica, Armellino (77' Velardi), Zibert, Viola (60' Magri), Insigne (79' Balistreri), Benedetti. All.: Tedesco
Arbitro: Martinelli di Roma 2.
Note: ammoniti Ciciretti, Pepe, Aronica, Stefani, Benedetti, Zibert, Belardi, Benvenga. Espulsi durante l'intervallo Tedesco, tecnico della Reggina;  Benedetti al 55', Aronica all'89'. Recupero 1' pt, 5' st. Calci d'angolo 10-0.
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Il dramma s'è consumato. Il Messina perde anche il secondo confronto con la Reggina e retrocede dopo due stagioni in Serie D. La Reggina si salva e accende qualche cero ai suoi santi protettori che l'hanno tirata fuori dal baratro della retrocessione, trovando all'ultimo minuto i due punti necessari per annullare la penalizzazione e bastanti a farle disputare i playout. Il Messina ha commesso tanti errori durante il campionato: non c'era molto da attendersi da questi giocatori che nel doppio spareggio potevano mettere in campo solo la buona volontà. E questa non è mancata, come invece è mancato nei momenti cruciali il vero appoggio della società. In una cornice di pubblico maestoso, con coreografie d'altri tempi e d'altri campionati, i giallorossi hanno dato tutto quello che potevano dare: peccato che il risultato li condanna a lasciare i professionisti e, senza voler essere eccessivamente pessimisti, chissà se e quando ci ritorneranno.
Al 4' Mancini dalla lunga distanza, tiro sballato, due minuti dopo Corona di interno destro a giro, palla sul fondo ma non di molto. Al 12' entrata dura di Ciciretti in recupero su contropiede della Reggina: primo giallo della gara e un minuto dopo conclusione di sinistro di Viola con sfera a lato. Risponde al 18' Corona con una conclusione pericolosissima, alta di poco. Al 21' uscita a vuoto di Berardi, Ungaro a porta spalancata manda sul fondo. Al 25' Corona brucia sullo scatto Aronica, che lo stende: giallo per l'ex di turno, poi al 32' si accende una rissa tra i giocatori in campo: a farne le spese Stefani e Benedetti, ammoniti. Al 37' Silvestri chiude alla disperata con Benedetti pronto a colpire a tu per tu con Berardi; non succede altro sino al termine.
Nel secondo tempo al 55' la Reggina rimane in dieci per il rosso a Benedetti per la seconda ammonizione. I giocatori del Messina adesso attaccano a testa bassa, raggiungendo quota dieci corner. Al 59 proprio da uno di questi nasce una buona occasione per Benvenga, il cui tiro all'altezza del dischetto termina alto. La Reggina pensa solo a difendersi, mentre Ciciretti in area in mezzo a due calcia sul primo palo con la sfera che termina sul fondo. Al 79' Messina a un passo dal vantaggio con un traversone di Benvenga dalla destra per Orlando che stoppa e calcia di prima, ma Belardi mette in corner. All'86' arriva anche la doccia gelata: punizione di Zibert dalla destra e colpo di testa vincente di Balistreri. Poi la squadra di Tedesco rimane pure in nove, per un rosso inflitto ad Aronica che ha atterrato Ciciretti dal limite. Dopo il fallo partita sospesa per diversi minuti per raccogliere i fumogeni piovuti dalla curva sud e per consentire ad Aronica di lasciare il terreno. Poi la punizione senza esito e la fine di tutto.