Pugilato. Arrivano ottime indicazioni per i pugili della Calabria dal test match con il Piemonte

02.05.2017 16:40

La trasferta di Biella ha fornito alla selezione pugilistica della Calabria diversi riscontri positivi. Impegnati nel primo atto del dual match con il Piemonte (la replica è prevista nel mese di Giugno in Calabria), i boxeur selezionati dal maestro Fedele hanno superato i pari avversari piemontesi con il punteggio di 14 a 10. Tre vittorie, due pareggi e una sconfitta è il bilancio della sfida raccolto dai portacolori calabresi che sono stati seguiti in Piemonte dai tecnici Francesco Cutruzzulà dell’Eagles Catanzaro e Salvatore Pace dell’Amaranto Boxe Team Flash Natoli. Molto apprezzato dai protagonisti il livello di accoglienza e ospitalità mostrato dalla Boxing Club Biella e in particolare dal tecnico Roberto Scaglione.

I successi sono stati ottenuti dal portacolori dell’Amaranto Boxe, Francesco Arena, che ha superato ai punti Nicola Minazzoli, aggiudicandosi in maniera agevole le prime due riprese per poi rallentare nell'ultima. Giovanni Pio Sorrentino (Group 15 Lamezia) ha battuto per squalifica Alessandro La Perchia mentre il compagno di team Domenico Renda si è imposto ai punti su Davide Napolitano, che ha subito peraltro un conteggio al secondo round.

Terminano con un verdetto di parità gli incontri che hanno visto sul ring i pugili messinesi in forza all’Amaranto Boxe Team Flash Natoli, Luigi Chillè (contro il più esperto Alessio Vergnano) e Vincenzo Giuffrè con Paul Davila. Giuffrè ha sfoggiato una tattica più aggressiva nel corso del match, infliggendo un conteggio al suo avversario ma la sua azione non è stata del tutto valorizzata dal responso dei giudici. In campo femminile, sconfitta ai punti di Martina Mussari (Eagles Catanzaro) protagonista di un combattimento equilibrato con Giulia La Magna. Non ha potuto partecipare al dual match con il Piemonte il campione italiano Giuseppe Osnato, vittima di un infortunio alla schiena che non gli ha permesso di salire sul ring. 

i pugili messinesi Luigi Chillè e Vincenzo Giuffrè

MESSINA FLASH