Pugilato - Clemente Russo venerdì 30 si gioca a Catania il pass olimpico
Il 23 e 24 gennaio partono le finalissine della fase APB Pre-Ranking 1, che daranno i primi 10 pass per RIO 2016. Per quanto riguarda i tre azzurri partecipanti (Russo 91 kg, Picardi, 52 kg e Valentino 60 kg), i loro incontri andranno in scena nella giornata di venerdì 30 gennaio.
Tatanka sarà impegnato in quel del PalaCatania (Catania ore 21) nel quale sfiderà il russo Alex Egorov sia per l'accesso alla finalissima del prossimo settembre che per il pass olimpico. Nella stessa serata si svolgeranno i seguenti incontri (tutti sulle 8 riprese): Charles vs Peralta, Ahmatovic vs Pinchuk, Golovaschenko vs Bouloudinats.
Domenico Valentino, invece, boxerà in quel di Almaty (Dualet Sport Complex - Kazakhstan) contro il tedesco Bril. Per Valentino sarà importante vincere e mettere da parte punti nel ranking in previsione delle fase 2 Pre ranking, che inizierà nel prossimo marzo. Questo il programma dei 60 kg: Conceicao vs Suarèz; Joyce vs Polyiansky; Abdrakhmanov vs Tojibaev.
La SKK Sever Arena di Novosibirsk (Russia), infine, ospiterà le finali 52 kg. Una serata, nella quale Vincenzo Picardi combatterà con il francese Asloum, che vedrà andare in scena anche i seguenti match: Flissi vs Suleimenov; Martinèz vs Latipov; Aloian vs Abarca.
Questo il pensiero di Clemente Russo in vista di questo importantissimo match, nel quale c'è in palio un viaggio per Rio 2016.
- Cosa rappresenta per te questa nuova avventura nell’AIBA Pro Boxing?
“Una novità esaltante. Della sigla professionistica APB (AIBA Pro Boxing) adoro il fatto che sia possibile combattere da professionisti mantenendo però l’eleggibilità olimpica. Io, ad esempio, voglio assolutamente arrivare ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016 e provare a giocarmela sino in fondo. Sogno la medaglia d’oro olimpica. Unico spazio vuoto nella mia bacheca”.
- Dopo aver vinto 2 medaglie d’oro ai mondiali, due argenti olimpici e svariati allori a livello europeo e italiano, come ti poni davanti a questa nuova sfida?
“Determinato, come al mio solito. Sono un Tatanka con la testa dura. Se mi pongo un obiettivo, infatti, faccio di tutto per riuscire a raggiungerlo. In questi quatto match APB voglio fare bene davanti al pubblico italiano, visto che ho l’occasione di combattere nei palazzetti della mia terra: a Roma, Bergamo, Caserta e Catania. Voglio far felici le persone che mi vogliono bene e provare a staccare con anticipo il pass olimpico per Rio2016”.
- Ultimo ostacolo prima della Finalissima del prossimo settembre e, soprattutto, verso Rio. Quali sono le tue sensazioni?
“Le sensazioni sono molto buone perchè mi sono allenato alla grande in questi due mesi da quando ho perso con Egorov e non faccio che pensare a lui dalla sconfitta di Bergamo”.
- Ti troverai di fronte il russo Egorov, che hai già affrontato a Bergamo, dove fu una sconfitta. Stavolta il risultato deve essere per forza diverso. Come procede la tua preparazione in vista di questo dentro e fuori.
“Sono pronto sia psicologicamente che fisicamente. Sarà un grandissimo e match, perché avrò davanti un validissimo avversario con il quale boxerò per ben otto riprese”.
- Salirai sul ring del PalaCatania. Cosa ti aspetti dal pubblico delle Città Etnea?
“Conosco molto bene il pubblico siciliano, uno dei più calorosi del mondo. L’anno scorso il Palazzetto di Gela, dove ho combattuto con la Thunder nelle WSB, era stracolmo. Ho già boxato a Catania nel 2003 in occasione dei Mondiali Militari. Ricordo la passione e l’incitamento del pubblico etneo. Una cosa da pelle d’oca. Sono sicuro che anche stavolta il pubblico catanese e siciliano, in generale, mi darà la spinta per raggiungere questo straordinario traguardo”.
- Rio 2016 fa rima con Oro Olimpico che rimane il tuo principale obiettivo?
“Sì, la medaglia d’oro olimpico resta il mio chiodo fisso e proverò a fare del mio meglio per portarmela a casa prima di chiudere la mia corriera agonistica. E’ il mio sogno sin da bambino, quando mi sono appassionato a questo sport”.