Renato Russo giocherà con la Pallavolo Morgan nel prossimo campionato di serie B

29.08.2019 11:08

La Pallavolo W.G. Morgan Barcellona comunica di avere raggiunto l’accordo con l’esperto centrale Renato Russo, classe 1978. Un atleta che non ha bisogno di presentazioni per il suo lungo e prestigioso curriculum. Una carriera cominciata con il Csi Milazzo. Quindici anni di Serie B2 proprio con il team milazzese e la Pallavolo Messina. Poi la B1 a Brolo e l’esperienza con il Domenico Savio. Dopo avere deciso di fermarsi per esigenze legate alla sua attività professionale, Renato si fa coinvolgere quattro anni fa da un gruppo di amici nell’avventura S.S. Trinisi. Partita quasi per gioco, l’esperienza porta il gruppo a vincere il campionato di Serie D con l’approdo in Serie C. Vengono fuori tre campionati con buoni risultati. Il tutto coronato, nella scorsa stagione, con un secondo posto in campionato, coi play off persi soltanto al Golden Set ad Agira e con la partecipazione alle final four di Coppa Sicilia.
“Sono approdato alla Morgan Barcellona con un anno di ritardo”. Così un sorridente Renato Russo ha esordito nelle sue primissime dichiarazioni in gialloblù. “Nel senso che con il DS Gianluca Imbesi ci eravamo sentiti già la scorsa estate, ma io ho preferito rimanere accanto al mio gruppo storico di amici e al progetto che avevamo in mente. Ho declinato, quindi, sebbene molto onorato per la richiesta. Quest’anno Gianluca ha perseverato con molta pazienza. Devo dire che alla bella età di 41 anni giocare un campionato di Serie B è molto stimolante e quindi ho deciso di vestire il gialloblù. Ritengo di avere una condizione fisica tale da poter svolgere dignitosamente il mio compito. Insomma, alla mia età giocare da centrale in Serie B mi stimola parecchio”.
Alla Morgan, Renato ritrova anche vecchie conoscenze. “Qui ritrovo Luca Degli Esposti con il quale abbiamo giocato insieme a Messina. Poi Carmelo Mazza che conosco ma con il quale non ho mai giocato insieme e questo rappresenta per me un ulteriore stimolo. E poi mister Andrea Caristi che non ho mai avuto come allenatore, ma del quale conosco il curriculum. Sono sicuro che l’esperienza e il costante confronto saranno per noi armi importanti. Sullo sfondo c’è questo sport del quale siamo innamorati. Tutti ingredienti che devono portarci a centrare il nostro obiettivo che è quello di migliorare il traguardo dello scorso anno”.

Renato Russo