Savam Costruzioni Volley Letojanni vittoriosa contro il Volley Valley Catania

11.03.2018 18:44

Savam Costruzioni Letojanni-Volley Valley Catania 3-1
Set: 22-25, 25-20, 25-23, 25-19.
Savam Costruzioni Volley Letojanni: Schipilliti 10, Schifilliti 2, Ruggeri L1, Nicosia L2, Princiotta 10, Mazza 20, Remo 13, D’Andrea 10, Degli Esposti, Pino, Corso 5. N.e. Mastronardo. All.: Centonze.
Volley Valley Catania: Bandieramonte 9, Cortina 13, Saraceno 15, Saitta 16, Platania 5, Mancuso 1, Di Franco 4, Chiesa L1, Tomasello, Buremi. N.e. Cuti, Bonelli P., Bìnelli, Lazzara L2. All.: Bonaccorso.
Arbitri: Emma di Pietraperzia e Notarstefano di Caltanissetta.

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Dal modo in cui era iniziata sembrava fosse una gara stregata. Un match segnato sin dal principio e che avrebbe sorriso solo e soltanto agli avversari, chiudendo così anticipatamente il discorso spareggi. Ma alla fine la Savam Costruzioni Volley Letojanni ha reagito, avendo la meglio su una squadra, il Volley Valley Catania di mister Bonaccorso, che ha dovuto soccombere per 3 a 1 al termine di due ore intense di gioco. Capitan Schifilliti e compagni hanno sudato le proverbiali sette camicie al cospetto di un sestetto rodato e che era giunto sul parquet del Pala “Letterio Barca” con l’intenzione di ottenere punti salvezza, vista la delicata posizione di classifica che vede proprio i catanesi a quota 18, al terz’ultimo posto e dunque in zona play-out. Dall’altro lato, invece, un Letojanni che viaggia a ritmo sostenuto, nonostante la sconfitta di Lamezia, e che ha dovuto controbattere il 65 % di positività in attacco degli etnei, perdendo il primo set ma annientando Saitta e i suoi nei restanti tre parziali.
Dopo un avvio non facile, i letojannesi scavavano un solco di 4 lunghezze, andando sul 7 a 3 grazie a buoni attacchi di Mazza e ad un ace di Corso. Gli ospiti si facevano notare soprattutto a muro e in contrattacco, giungendo in poco tempo sul 10 pari, e i padroni di casa accusavano un calo, dovuto soprattutto alla veemenza di Cortina e alla precisione di Saitta, autore di ben 16 punti e forse il migliore tra i suoi. Da qui in poi i catanesi prendevano il largo, andando in vantaggio per 15 a 14. Centonze operava un doppio cambio: Degli Esposti per Schifilliti e D’Andrea per Corso. Una mossa necessaria per rialzare la guardia ma che si rivelava infruttuosa, visto che il parziale scivolava via verso un eloquente 19 a 15, sino al 25-22 finale.
Il secondo round cominciava con una Savam più arrembante e un Catania che avvertiva cali di tensione, nonostante l’iniziale 5 a 2 per i ragazzi di Bonaccorso, che subivano il ritorno di un Letojanni, abile a sfruttare le indecisioni altrui e a pareggiare i conti (5 a 5) per poi andare in vantaggio per 7 a 5 grazie a due ace di Schipilliti. Calo fisico degli etnei e messinesi prorompenti con Remo e D’Andrea, uno dal centro e l’altro dalla linea opposta. E così i padroni di casa riuscivano a piazzare un break di 4 punti, andando prima sul 10 a 6 e poi sul 17 a 13, complici regie perfette e attacchi potenti del solito Schipilliti che spianavano la strada verso il 25 a 20.
Il terzo parziale iniziava con il Letojanni con il freno a mani tirato, tanto che gli ospiti andavano prima sul 5 a 2 e dopo sul 9 a 4 e ancora su un 13 a 5 che faceva presumere il cappotto. Ma da qui in poi il sestetto letojannese si trasformava, riuscendo ad agganciare gli avversari sul 18 pari, con un break di ben 9 punti. La partita diventava interessante, con D’Andrea che fungendo da opposto non faceva rimpiangere Corso, e con Ruggeri e Nicosia che si alternavano dando il massimo in fase di difesa e ricezione. Il botta e risposta continuava fino al 22 a 22, quando due sigilli di Mazza e un muro errato dei catanesi consegnavano alla Savam la vittoria del set per 25 a 23.
Nell’ultimo parziale si cominciava ad intravedere invece la rassegnazione del Volley Valley che comunque non mollava la presa, visto che fino al 5 pari la situazione era in bilico. Subito dopo i locali, sostenuti da un grande Mazza (autore di 20 punti), riprendevano coraggio, conquistando un 8 a 6 che diventava poi 14 a 9, grazie alle schiacciate di un onnipresente D’Andrea e agli errori di Cortina soprattutto a servizio. Il muro funzionava poco meglio anche se alla fine, dopo un tiepido recupero dei ragazzi di Bonaccorso (16 a 14), i letojannesi riuscivano a vincere il set per 25 a 19 grazie ad un muro di Princiotta e ad un servizio sbagliato di Saitta.
Affermazione meritata anche se il Volley Valley ha messo in seria difficoltà la Savam che, adesso, dovrà preparare la delicata trasferta di Partanna. Un incontro da vincere a tutti i costi anche se il Cinquefrondi, diretta concorrente per i play-off, si è ulteriormente allontanata dopo aver battuto il Pozzallo.