Palestrina – Costa d’Orlando 82-64 (22-17, 25-18, 18-13, 17-16)
Citysightseeing Palestrina: Rossi 27 (8/14, 3/9), Rizzitiello 15 (1/6, 3/6), Ochoa 10 (3/9), Rischia 9 (3/4, 1/5), Carrizo 7 (2/2, 1/1), Fiorucci 6 (3/6, 0/2), Banchi 4 (1/5, 0/1), Morici 4 (1/3, 0/2), Cecconi 0 (0/1, 0/1), Mattei, Pochini, F. Rossi
Irritec Costa d’Orlando: Di Coste 18 (8/11, 0/1), Bartolozzi 14 (3/9, 1/1), Fowler 10 (4/6, 0/2), Bolletta 8 (1/3, 1/2), Balic 6 (3/7, 0/1), Gambarota 5 (0/3, 1/2), Ferrarotto 3 (1/1, 0/1), De Angelis 0 (0/2, 0/1), Spasojevic 0 (0/0, 0/2), Triassi
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Si comincia nel segno dell’equilibrio. La Costa sfrutta bene i suoi lunghi mentre Palestrina è trascinata da Rossi. La formazione di Peppe Condello è comunque agguerrita e dà filo da torcere ai locali, che chiudono il primo parziale sopra 22-17 dopo due liberi del solito Rossi a seguito di un antisportivo di Gambarota. Nel secondo quarto i padroni di casa scappano via. Carrizo inizia a far male alla difesa paladina e la tripla di Rischia costringe coach Condello al time-out. I biancorossi cercano di riavvicinarsi con i propri lunghi e le conclusioni dalla distanza ma una bomba di Rizzitiello e una tripla di Carrizo sulla sirena dei 24″ riallontanano i laziali. Un floater di Ferrarotto chiude il primo tempo: 47-35 in favore dei biancoarancioverdi. Il terzo periodo, nonostante un inizio biancorosso promettente con Bartolozzi e Di Coste, vede i padroni di casa scappare via. La Costa sbaglia molto in attacco, Palestrina sfrutta ogni errore per correre molto in contropiede e tra canestri facili e liberi chiude sul +17 (65-48) il parziale. L’ultimo quarto è pura accademia, con le panchine che si svuotano  e gli allenatori che danno spazio alle seconde linee. Il match si chiude 82-64 per Palestrina con la Costa che ha sofferto molto l’aggressività degli esterni dei padroni di casa e la grande serata balistica di Rossi.