Serie B Old Wild West. Una super Costa D'Orlando si impone sul Cassino

18.03.2018 12:49

Irritec Costa d’Orlando-BPC Virtus Cassino 83-78 d.t.s.
Parziali: 25-14; 44-35; 61-58; 70-70; 83-78.
Irritec Costa d’Orlando: Ferrarotto ne, Marinello 22, Balic 9, Fort ne, Forte, Giglia ne, Triassi ne, Tabbi, Paunovic 15, Sorrentino 9, Munastra 4, Pozzi 24. Coach: Giuseppe Condello.
BPC Virtus Cassino: Banach, Pasquinelli ne, Panzini 10, Petrucci 4, Del Testa 19, De Ninno, Bagnoli 12, Bini 3, Galuppi ne, Cena 10, Carrizo 20. Coach: Luca Vettese.
Arbitri: Elena Colazzo di Milano e Francesco Belisario Di Luzio di Cernusco sul Naviglio.
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Nella ventiseiesima giornata del girone D di Serie B Old Wild West, l’Irritec Costa d’Orlando si impone 83-78 dopo un supplementare su Cassino. Un incontro ricco di emozioni, che ha premiato la squadra biancorossa dopo 45’ di fuoco.
Comincia forte l’Irritec Costa d’Orlando, che sin dalle prime battute cerca di imporre il proprio ritmo alla gara. Balic è molto abile ad innescare i compagni, che si fanno trovare pronti nel trasformare gli assist del playmaker in punti. Cassino invece ha poco dalle sue bocche da fuoco. Inevitabile il 25-14 dopo i primi 10’.
Il secondo quarto vede la Costa riuscire addirittura a doppiare gli ospiti sul 32-16. I paladini, trascinati da Pozzi e Marinello, sembrano offensivamente inarrestabili. Dall’altra parte, Carrizo prova a svegliare i compagni con tante giocate di intensità, anche in difesa. Con pazienza, grazie anche ad un break di 0-8, i rossoblù accorciano il gap nonostante la buona prova dei ragazzi del presidente Giuffré. All’intervallo è comunque 44-35 per i biancorossi.
Nella ripresa sale in cattedra Carrizo trascinando i rossoblù nel tentativo di rimonta. La Costa si affida soprattutto a Marinello ma inizia a soffrire le giocate dei laziali. I paladini tengono botta ma a 10’ dalla fine della gara gli ospiti sono a -3 (61-58).
Una tripla di Del Testa a 8’ dal termine del quarto periodo riporta il match in assoluta parità sul 64-64. Da questo momento in poi si segna pochissimo. La zona dei paladini diventa una sorta di ragnatela per l’attacco ospite, che non riesce a divincolarsi. La Costa, però, sbaglia molto, anche dalla lunetta. A pochi secondi dalla sirena, sul 70 pari, la compagine di casa ha il tiro della vittoria ma la conclusione di Pozzi è corta:, rimandando l'epilogo all'overtime.
Nel supplementare le retine continuano a muoversi pochissimo. Un paio di liberi di Paunovic danno un piccolo vantaggio ai paladini, finché Pozzi non trova due canestri di peso specifico enorme che permettono agli orlandini di andare avanti in maniera decisiva. La tripla del solito Carrizo ridà qualche speranza agli ospiti, che si devono però arrendere dopo i liberi di Balic e Sorrentino. Finisce 83-78 per la Costa d’Orlando che adesso crede davvero nei play-off.