Serie C - Il Messina conquista sul campo della Vibonese altri tre punti d'oro

27.02.2022 09:10

Vibonese - Messina 1-3
Marcatori: 28’ pt Damian, 40’ pt Curiale (rig.), 20’ st Busatto, 41’ st Catania.
Vibonese (3-5-2): Marson; Risaliti, Polidori, Gelonese (1’ st Volpe); Corsi, Basso, Zibert, Cattaneo (25’ st Blaze), Mahrous (25’ st Panati); Ngom (14' pt Grillo, 33’ st Spina), Curiale. A disp.: Mengoni, Alvaro, Bellini, Carosso, La Ragione. All. Nevio Orlandi.
Messina: Lewandowski, Trasciani, Morelli (42’ st Angileri), Carillo, Celic, Damian, Fofana, Konate (13’ st Marginean), Statella (13’ st Russo), Goncalves (13’ st Catania), Busatto (24’ st Adorante). A disposizione: Fusco, Rondinella, Camilleri, Fantoni, Giuffrida, Simonetti. All. Ezio Raciti.
Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino. Assistenti Andrea Bianchini di Perugia, Marco Croce di Nocera Inferiore. Quarto Ufficiale Dario Madonia di Palermo.
Note: ammoniti Polidori, Cattaneo, Mahrous, Volpe, Celic. Calci d’angolo 8-5 (2-0). Recupero 2’ pt, 3’ st.

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Un bel pomeriggio per il Messina che va prendersi tre punti al “Luigi Razza” contro la Vibonese fanalino di coda. Il risultato parla in netto favore della squadra peloritana, che ha fatto in campo quello che doveva, forse con qualche minuto di ritardo, così come con lo stesso ritardo ha cercato di chiudere definitivamente il match. La solita distrazione difensiva era costata il pareggio dei padroni di casa che sulle ali dell’entusiasmo hanno rischiato addirittura di chiudere con il doppio vantaggio il primo tempo. Nel complesso il Messina ha dimostrato di avere le idee chiare quando s’è trattato di difendersi, di costruire e di cercare d’affondare i colpi.
La partita inizia con uno studio troppo prolungato tra le contendenti, con nessuna delle due che sembra voglia prevalere. Dopo un quarto di gara Statella (26’) ci prova con un fendente dalla distanza. Il Messina adesso spinge di più e conquista una punizione dal limite che batte Damian aggirando bene la barriera e sorprendendo (28’) il portiere Marson. Sul fronte opposto al 40’ c’è un calcio di rigore per un’azione un po’ confusa in area sugli sviluppi di una punizione: dal dischetto Curiale non sbaglia con un tiro forte e sotto la traversa. Tre minuti dopo clamorosa occasione mancata dalla Vibonese con Risaliti tutto solo in area.
Nella ripresa al 7’ Statella si fa deviare dal portiere la sua conclusione e al 9’ Busatto manda di testa poco oltre la traversa. Il tecnico Raciti rivoluzione il centrocampo e il Messina continua a fare la partita, ma il risultato non si sblocca sino al 20’ quando c’è un contropiede del neo entrato Catania velocissimo sulla fascia sinistra, dove salta un paio di avversari prima di servire Busatto che conclude in rete da pochi passi. La Vibonese ci prova mentre i giallorossi abbassano il baricentro e al 28’ super parata di Lewandowski sulla pericolosa punizione di Curiale dal limite. Al 30’ però Messina a un passo dal tris con Adorante in ripartenza, la cui conclusione termina in corner. Gli ospiti difendono bene il vantaggio, cercando di approfittare degli spazi lasciati liberi e soffrendo ma senza rischiare arrivano così al primo dei tre minuti di recupero: la Vibonese è tutta sbilanciata in avanti e Catania beffa con un lungo pallonetto da centrocampo il portiere, fuori dai pali.