Fidelis Andria – Acr Messina 0-0
Fidelis Andria (4-2-3-1): Saracco; Benvenga, Monterisi, Alcibiade, Nunzella; Urso, Risolo; Ciotti (19’ st Gaeta), Casoli, Bubas; Sorrentino (39’ st Messina). A disp.: Paparesta, Vandelli, De Marino, Legittimo, Riggio, Graziano, Cirillo, Bolognese, Bortoletti, Ortisi. All.: Di Bari-Di Leo.
Messina (4-3-3): Lewandowski; Morelli, Fazzi, Carillo (36’ st Celic), Camilleri; Damian (49’ st Konate), Fofana, Rizzo; Statella (1’ st Goncalves), Piovaccari (30’ st Adorante), Russo (49’ st Simonetti). A disp.: Caruso, Rondinella, Catania, Busatto, Burgio, Fantoni, Marginean. All.: Raciti.
Arbitro: Sajmir Kumara di Verona. Assistenti Luca Feraboli di Brescia e Antonio D’Angelo di Perugia. Quarto Ufficiale Ciro Aldi di Lanciano.
Note: al 24’ st l’arbitro Kumara infortunato è sostituito dal quarto ufficiale Aldi. Ammonito Fazzi. Calci d’angolo 7-4 (4-2). Recupero 1’ pt, 10’ st.
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Il Messina soffre un po’ ma alla fine conquista al “Degli Ulivi” il pareggio contro una diretta avversaria come la Fidelis Andria. Visti i risultati sugli altri campi il punto è un toccasana per la squadra giallorossa, che ha cercato di non tirare i remi in barca e, nei momenti in cui i padroni di casa hanno rallentato il ritmo, ha anche cercato di pungere.
E’ stata una bella partenza di gara per il Messina che si rende (2’) subito pericoloso: Russo va largo per Morelli, che incrocia di destro ma si fa respingere il tiro dal portiere Saracco. Al 4′ gol annullato al Messina: schema perfetto sugli sviluppi di un piazzato, Carillo batte a botta sicura a porta vuota, ma è offside. Al 6’ risposta della Fidelis Andria su corner, con Alcibiade che va di testa, ma il pallone sfiora il palo. Ancora Alcibiade, sempre su corner al 15’ ma Lewandowski respinge per due volte. Colpo di testa di Piovaccari (34’) su servizio dalla destra, la sfera non è lontana dal palo. Al 40′ il Messina spreca un buon contropiede, con Piovaccari che, servito da Statella, nel tentativo di un dribbling in area scivola e tocca il pallone con la mano.
Nella ripresa al 2’ occasione per la Fidelis Andria con Ciotti in spaccata in area che sfiora la traversa. Al 17’ Russo parte largo dalla destra, si accentra, punta il diretto avversario e conclude, ma Saracco respinge. Un minuto dopo, su cross dalla destra, Bubas colpisce di testa a botta sicura ma la sfera si stampa sul palo e torna in campo. Al 24’ problema muscolare per l’arbitro costretto ad uscire dal campo e sostituito dal quarto uomo Aldi. Al 34’ Bubas calcia dal limite, blocca in due tempi Lewandowski. Lungo recupero come prevedibile e squadre attente a non scoprirsi molto, con il Messina che allo scadere non riesce a beffare i padroni di casa, quando su un contropiede Konate prova la conclusione dalla distanza respinta malamente dal portiere Saracco e Adorante non arriva in tempo sul pallone.