Messina-Potenza 1-1
Marcatori: 43’ pt Fofana, 29’ st Del Sole.
Messina (3-4-3): Lewandowski; Filì, Trasciani, Angileri; Fiorani, Mallamo (16’ st Marino), Fofana, Fazzi; Grillo (34’ st Curiale), Balde (40’ st Zuppel), Catania (16’ st Iannone). A disposizione: Daga, Berto, Konate, Ferrini, Versienti, Napoletano. Allenatore: Gaetano Auteri.
POTENZA (3-5-2): Gasparini; Armini (22’ st Belloni), Girasole, Matino; Gyamfi, Di Grazia (22’ st Rillo), Steffè, Laaribi, Volpe (33’ st Celesia); Emmausso (9’ st Del Sole), Caturano (33’ st Del Pinto). A disp.: Alastra, Polito, Locoluso, Riccardi, Verrenga, Belloni, Talia, Schimmenti. Allenatore: Giuseppe Raffaele.
Arbitro: Diop di Treviglio (Barcherini-Decorato).
Note: ammoniti al 28' pt Caturano S. (Potenza), al 29' pt Fili G. (ACR Messina), al 31' pt Mallamo A. (ACR Messina), al 32' pt Laaribi M. (Potenza). Di Grazia, Matino, Fazzi. Espulso al 23’ st Rillo per fallo da ultimo uomo. Recuper 2’ pt, 5’ st.
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Il Messina continua a perdere punti nella maniera più incredibile. Il Potenza porta via dal “F. Scoglio” un punto prezioso, conquistato peraltro forse quando meno se lo aspettava la squadra lucana, essendo in inferiorità numerica e quasi sotto i continui assalti dei padroni di casa. Il Messina dal canto suo ha sprecato tanto con i suoi attacchi che quasi sempre sono sfociati in sterili conclusioni, con eccezione di due buone parate del portiere lucano. Questo è mancato al Messina di questa domenica, perché, a parte l’unica indecisione in occasione proprio del pareggio, la difesa ha retto meglio delle altre volte, ha lavorato tanto il centrocampo, mentre non sempre è stato all’altezza della situazione l’attacco, che pur questa volta non ha demeritato come in altre gare passate.