Serie C - Il Messina torna al successo segnando una doppietta in casa contro il Campobasso

31.10.2021 17:21

Messina-Campobasso 2-0
Marcatori: 35’ pt Adorante, 45’ pt Goncalves.
Messina (3-5-2): Lewandoski, Morelli, Celic, Carillo, Fazzi, Thiago Goncalves (21’ st Sarzi Puttini), Damian, Simonetti, Fofana (29’ st Konate), Adorante (29’ st Catania), Vukusic (34’ pt Balde, 20’ st Busatto)). A disposizione: Fusco, Fantoni, Rondinella, Mikulic, Marginean, Distefano, Russo. Allenatore: Eziolino Capuano.
Campobasso: (4-3-3): Raccichini; Fabriani, Menna (31’ pt Magri), Dalmazzi, Pace (34’ st Vanzani); Candellori (12’ st Parigi), Bontà, Tenkorang (12’ st Giunta); Vitali (34’ st Emmausso), Rossetti, Liguori. A disposizione: Zamarion, Coco, Sbardella, Martino, Nacci, Persia, De Biase. Allenatore: Mirko Cudini.
Arbitro: Mattia Pascarella di Nocera Inferiore.
Assistenti: Giorgio Lazzaroni di Udine, Emanuele Bocca di Caserta. Quarto ufficiale Domenico Leone di Barletta.
Note: ammoniti Morelli, Bontà, Parigi, Catania, Sarzi Puttini.
Calci d’angolo 4-4 (3-0).
Recupero 3’ pt, 6’ st.

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Il Messina torna al successo e cogliendo la seconda vittoria interna, stavolta contro il Campobasso. La gara può essere sintetizzata dividendola in tre parti. Per almeno mezz’ora i giallorossi di Capuano, ma anche gli avversari, sono stati in campo solo per onore di firma, senza creare alcuna azione sui due fronti. La seconda fase è durata circa venti minuti a cavallo del primo e secondo tempo, quando nell’arco di dieci minuti il Messina ha segnato due gol, dando l’impressione di poter fare ancora di più. Ed ecco l’ultima parte del match in cui la squadra di casa è quasi scomparsa dalla scena, salvo qualche tentativo in contropiede: questo potrebbe anche essere giustificato dal fatto che, essendo in vantaggio, i giallorossi pensassero di potere controllare l’incontro, ma non ci sentiamo di fermarci a questa considerazione, perché il Campobasso ha chiuso a lungo i padroni di casa nella loro area, sbagliando la conclusione da pochi passi almeno due volte e cozzando contro il portiere Lewandoski in un altro paio di occasioni. Di positivo in tutto questo per i giallorossi l’aver ritrovato la vittoria che si spera possa per il futuro fare scendere in campo una squadra meno timorosa.
Al 35’ di una gara noiosa e senza emozioni, la prima vera occasione della partita: servito dalla destra, Adorante conduce palla eludendo la pressione avversaria, entra bene in area e calcia sul primo palo; la conclusione sembra gestibile per Raccichini, ma il portiere ospite si fa sfuggire la sfera che varca la linea di porta. Al 45’ raddoppio del Messina, ottimo sviluppo sulla destra di Morelli che arriva sul fondo e mette in mezzo per Adorante che sfiora la palla servendo indietro al centro Gonçalves, che al volo batte Raccichini.
La ripresa inizia con una doppia occasione per il Campobasso e con il Messina che cerca di gestire al meglio la gara. Dopo un tiro alto al 19’ di Simonetti, altra grande occasione al 22’ per il Campobasso: Rossetti svetta di testa in mezzo ai due centrali, ma la palla finisce alta. La squadra ospite comincia a rendersi pericolosa con frequenza e il Messina soffre, rintanato nella propria area. La stanchezza comincia a farsi sentire, ma la squadra peloritana - pur rischiando – si difende bene e arriva sino al termine dopo l’ultima occasione nel recupero per il Campobasso, con Emmausso che si accentra dalla sinistra e lascia partire un tiro deviato; il pallone passa a pochi centimetri dal palo, con Lewandowski spiazzato.