Serie C Maschile - L'Ottica Sottile lotta ma deve inchinarsi alla capolista Papiro
Non riesce l'impresa all'Ottica Sottile che, dopo un'ora e tre quarti di pura battaglia è costretta ad arrendersi al cospetto di chi, con merito, comanda il girone B di serie C siciliana.
Il risultato forse sta un pò stretto ai padroni di casa, specie per il parziale del primo set, che i barcellonesi hanno iniziato con una partenza secca che li ha visti volare sull'11-4, costringendo il tecnico ospite a chiamare il primo time-out discrezionale. Da li partirà la rimonta etnea. Dopo aver rosicchiato il gap infatti, Ira e soci piazzeranno un mortifero break di dieci punti consecutivi (dal 12-12 al 12-22), mandando totalmente in tilt la ricezione locale e chiudendo di fatto il primo parziale.
Immediata la risposta dei ragazzi del Longano, che non hanno minimamente voglia, di fronte ad una straordinaria cornice di pubblico, di recitare il ruolo di vittima sacrificale. Viene fuori così un set tecnicamente ed agonisticamente intenso, con le due squadre che camminano a braccetto per tutta la durata del parziale. Alla fine saranno i padroni di casa a spuntarla, grazie, soprattutto al miglior lavoro nella fase muro-difesa. Il terzo set è il degno seguito del secondo, con Papiro ed Ottica Sottile che rispondendo reciprocamente colpo sul colpo. Identico il copione, ma diverso l'epilogo, in quanto grazie ad una condotta ordinata e soprattutto ad un minor numero di errori gratuiti saranno gli ospiti a riportarsi in vantaggio nel computo dei set, allungando nel finale sul 20-25.
L'Ottica Sottile accusa il colpo, tenta una sterile reazione, ma troppi errori nei momenti più delicati del parziale, fanno pendere inesorabilmente l'ago della bilancia verso la formazione del ds Currenti. Marchetta e compagni, traditi forse dalla troppa pressione e dall'importanza della posta in palio, gettano la spugna e così perdono, per la seconda volta in questa stagione, tra le mura amiche.
Degno di nota il fragoroso applauso che l'Aia Scarpaci ha voluto tributare ai due sestetti in campo, doverosamente ricambiato da tutti gli atleti che hanno regalato un grande pomeriggio di sano sport alla impressionante e corretta cornice di pubblico presente nell'impianto della città del Longano.
Cinica, spietata e dotata di individualità di assoluto rispetto (bravissimo il giovane libero ospite) la formazione del Papiro: imprecisa e timorosa viceversa l'Ottica Sottile che ha avuto il solo demerito di non approfittare di alcune situazioni (vedi primo set e fase finale del terzo) che avrebbero potuto regalare alla contesa un finale diametralmente opposto.
Una formazione dell'Ottica Sottile Barcellona
Non c'è però neppure tempo di ricaricare le pile, dopo la brutta battuta d'arresto subita, perchè domenica prossima la compagine del presidente Fazio è attesa da un altro durissimo test, a Villafranca Tirrena, contro la vice capolista Fiamma Calvaruso staccata di appena due punti proprio dal Papiro Fiumefreddo.
Tutti all'interno dell'entourage della Morgan sono desiderosi di riscattarsi, dopo il brutto passo falso interno, al fine di poter riconquistare al più presto il gradino più basso del podio.
OTTICA SOTTILE BARCELLONA - PAPIRO FIUMEFREDDO 1-3
(Set: 17-25, 25-23, 20-25, 16-25)
Ottica Sottile: Mazzeo (K), Marchetta, Parisi, Trifilò, Di Lorenzo, Crisafulli, Saitta, Imbesi, Biondo, La Macchia, Accetta, Catania (L). All. Enza Torre
Papiro Fiumefreddo: Balastro, Bucalo, Castrogiovanni, Gualtieri, Ira, Mastronardo, Muscato, Nucifora (K), Patti, Sabella, Vitale, Finocchiaro (L1), Lombardo (L2). All. V. Ferluga
Arbitri: Mazzarà e Di Bari di Palermo