Serie C - Messana Tremonti: il cuore non basta contro Giarre
Messana Tremonti - Life Electronic Giarre 0-3
(Set: 22-25; 15-25, 16-25)
Messana Tremonti: Di Maula, Giunta (cap), Lauricella, Pappalardo, Stornante, Giamporcaro, Gambadoro M, D’Andrea, Burrascano, De Francesco, Gambadoro S, Aloise(L1), Biancuzzo (L2). All. Pastone
Giarre: Privitera G, Barone, Privitera E, Sergi, Pandolfo, Giuffrida, Il Grande, Principato (cap), Beninato, Fichera, Scandurra, Marano (L1), Melita (L2). All. Cardillo
Arbitri: Giulia Visalli e Alessandra Scinelli
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Il Messana Tremonti esce sconfitto ma non senza attenuanti dal confronto con il Giarre, valido per la quinta giornata del girone B di serie C femminile. Costretta a convivere da settimane con gli infortuni o le condizioni precarie di diversi elementi della rosa, la compagine arancione deve rinunciare all’ultimo momento pure a Caterina Barbera.
Mister Pastone è costretto a fare di necessità virtù con una panchina ridotta in termini numerici ma si può consolare con il recupero in extremis di Eleonora Lauricella: pur a corto di condizione e senza precedenti partite nelle gambe, la centrale messinese non ha demeritato nel suo esordio stagionale in campionato. La Lauricella ha giocato da titolare al fianco di Dafne D’Andrea. Simona Di Maula è stata impiegata da opposto con De Francesco e Simona Gambadoro di banda. Completa lo schieramento iniziale la palleggiatrice Anna Giamporcaro. Patrizia Aloise libero.
Eppure il 3 a 0 maturato in queste condizioni non rende merito completamente alla prova del Messana Tremonti che, in modo particolare nel primo set ha saputo tenere testa al Giarre che è compagine con potenzialità e ambizioni di play off. Nel set d’apertura per lunghi tratti si è giocato alla pari ma la formazione etnea ha fatto valere l’esperienza delle sue atlete di punta andando a chiudere il set con uno scarto conclusivo di tre punti (22-25). Nel secondo e il terzo nonostante il passivo finale abbia assunto dimensioni più larghe non è mai mancato alle ragazze di mister Pastone la volontà di giocare la gara al meglio delle proprie attuali possibilità.
Orgoglio, grinta e cuore non sono di certo mancate a capitan Giunta e compagne anche se non sono stati sufficienti per cambiare l’inerzia di una gara che alla fine ha premiato il team di Cardillo.
La centrale Dafne D'Andrea conclude un attacco dal centro (foto Cozzo)
Nella De Francesco (dietro a sinistra), Eleonora Lauricella (al centro) e Anna Giamporcaro