Serie C - Messana Tremonti sconfitta all’esordio in campionato con la Nino Romano

04.11.2014 09:19

MESSANA TREMONTI – NINO ROMANO 1-3
(Set: 15-25; 25-16; 16-25; 18-25)


MESSANA TREMONTI: Di Maula, Giunta, Pappalardo, Stornante, Giamporcaro, Gambadoro Maria Cristina, D’Andrea, Barbera, De Francesco, Micali, Gambadoro Simona, Aloise (L). All. Pastone   
NINO ROMANO: Aricò, Brigandì, De Luca, Di Bella, Genovese, Guardo, Longo, Mazzà, Musicò A. Passalacqua, Patti, Lo Duca F. (L1), Musicò M. (L2). All. Maccotta
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Non è stato il debutto in campionato sperato per il Messana Tremonti. La formazione messinese apre con una sconfitta inattesa, soprattutto nelle modalità di svolgimento, il cammino nel torneo di serie C. Alla Palestra Juvara la Nino Romano vince per 3 a 1 una partita ben giocata anche sotto il profilo tattico, nel corso della quale ha messo in mostra una solida difesa e un attacco che, in modo particolare da posto 4, ha creato non pochi problemi alle arancio blu di Pastone. Se la formazione mamertina ha assolto in maniera egregia al suo compito, non si può dire altrettanto sul fronte Messana Tremonti. Le atlete del tecnico Pastone sono apparse decisamente sottotono, particolarmente fallose in campo e salvo rari momenti si sono espresse su livelli in linea con le loro capacità.

L’emozione del debutto tra le mura casalinghe ha sicuramente influito sulla prestazione di Giamporcaro e compagne ma non può essere un alibi per giustificare un atteggiamento in campo soft, quasi intimorito. Vantaggi che a una squadra quadrata e con meccanismi di gioco collaudati da anni trascorsi giocando insieme non si possono concedere. Pastone si affida in partenza allo schieramento classico con la variante dell’impiego sin dall’avvio di Paola Micali, l’ultimo arrivo nelle fila del Tremonti. La centrale messinese, nonostante i pochi allenamenti nelle gambe con le nuove compagne, non ha demeritato per impegno e determinazione ma è chiaro che deve ancora entrare nei meccanismi di gioco. Per il resto in regia gioca la Giamporcaro con opposto Simona Di Maula, Micali-D’Andrea al centro e Barbera e De Francesco di banda. Patrizia Aloise ricopre il ruolo di libero. La Nino Romano si affida in partenza alle seguenti giocatrici: De Luca, Brigandì, Passalacqua, Musicò Alessandra, Aricò, Guardo con Federica Lo Duca libero. 

Sull’andamento dei set vi è poco da dire: tolto il secondo, sono stati tutti ben gestiti dalla Nino Romano. Il primo vede le mamertine scavare ben presto un vantaggio cospicuo, complici anche i numerosi errori sia in attacco che soprattutto al servizio (fondamentale dove le messinesi hanno sprecato tanto nel match). Nella seconda metà del set capitan Alessandra Musicò e compagne allargano la forbice sino al definitivo 15 a 25. Nel secondo si vede una Messana Tremonti più combattiva: la prima metà del parziale vede le due squadre a stretto contatto (12-12) poi con un break di 13 a 4 il Messana Tremonti chiude il set 25 a 16 per l’1 a1.

Ma la luce in casa arancio blu si accende soltanto a sprazzi e nel terzo si rivede la formazione molle del primo: la Nino Romano copre bene ogni zona del parquet per riproporsi in avanti tramite combinazioni semplici ma pulite. Il terzo prende cosi una piega favorevole alla squadra di mister Maccotta che con il punteggio di 16-25 si riporta avanti nel conto dei set. Analogo il copione nel quarto con il Messana Tremonti che deve inseguire nel punteggio, con delle folate si riavvicina alle avversarie (11-13) ma qualche forzatura di troppo nel gioco lo ricaccia indietro consegnando di fatto il match alle avversarie che chiudono 18-25.

 

le atlete della Messana Tremonti in cerchio prima dell'inizio del match (foto Flavia Cozzo)

 

Martina Brigandì - Nino Romano (foto Paola Castagna)