Serie C - Prima grande vittoria del Messina in trasferta: 3-1 alla Viterbese

16.01.2023 18:27

Us Viterbese-Acr Messina 1-3
Marcatori: 2’ st Catania, 7’ st Kragl, 36’ st Marotta (rig.), 44’ st Marino.
Viterbese (4-4-2): Bisogno; Pavlev, Devetak, Riggio (41’ st Kone), Ricci; Rodio (8’ st Marotta), Mungo (20’st Montaperto), Megelaitis, D’Uffizi (20’ st Rabiu); Volpicelli, Polidori. A disp. Dekic, Monteagudo, Renault, Spolverini, Meola, Cats, Aly Ndom, Carannante, Barillà. All. Pesoli.
Messina (4-4-2): Fumagalli, Berto, Trasciani, Ferrara, Versienti, Kragl (24’ st Grillo), Fofana, Mallamo (37’ st Marino), Catania (24’ st Fiorani), Balde (13’ st Konate), Perez (37’ st Zuppel). A disp. Daga, Marino, Ferrini, Grillo, D’Amore, Iannone, Curiale. All. Raciti.
Arbitro: Adalberto Fiero sez di Pistoia (Ass. 1 Antonio Piedipalumbo di Torre Annunziata, Ass. 2 Roberto Allocco di Bra, IV° Mattia Maresca di Napoli).
Note: ammoniti Trasciani, Catania, Ricci, Megelaitis. Calci d’angolo 7-2. Recupero 2’ pt, 5’ st
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Seconda vittoria consecutiva e primo successo fuori casa. Il Messina sbanca Viterbo e compie un doppio salto in avanti in classifica superando sia gli avversari di giornata che la Fidelis Andria. Prosegue il cambio di rotta dopo l’approdo in panchina di mister Raciti e i nuovi innesti dal calciomercato. Adesso i biancoscudati sono attesi da un doppio turno interno contro Avellino e Catanzaro.
Il Messina lancia subito i nuovi acquisti con Ferrara al centro della difesa, Kragl a centrocampo e Perez come riferimento offensivo. Il primo squillo del match è affidato al sinistro del tedesco che diventa ghiotto per Catania, ma l’attaccante spreca da buona posizione. Sul corner seguente, Mallamo scodella per Berto che di testa non riesce a capitalizzare. La risposta della Viterbese mette i brividi: cross di Pavlev e D’Uffizio spreca a botta sicura. Poco dopo leggerezza difensiva dei giallorossi, Rodio si presenta davanti a Fumagalli ma non trova la rete. Il Messina si fa rivedere con Balde ma il suo tiro viene respinto da Bisogno. Il finale di primo tempo è di marca Viterbese che manca di precisione mentre Fumagalli è sempre molto attento.
La ripresa si apre con il gol del Messina. Su un rilancio lungo, Riggio sbaglia l’intervento e Catania può involarsi battendo Bisogno in uscita. Passa qualche minuto e i giallorossi raddoppiano: Kragl vede lo spazio giusto e, con la specialità della casa, pesca l’incrocio con un perfetto mancino. La gara si accende: da una parte Fumagalli interviene sul diagonale di Polidori, dall’altra Bisogno respinge una nuova botta di Kragl. Gli allenatori danno fondo alle panchine, ma il Messina è corto e rischia pochissimo. A dieci minuti dalla fine, però, l’intervento di Berto in area viene punito con il calcio di rigore. Dagli undici metri Marotta accorcia le distanze. Mister Raciti inserisce Zuppel e Marino e la nuova coppia confeziona il tris: Konate crossa, il numero 9 difende il pallone e il centrocampista trova il diagonale vincente. Successo prezioso per il Messina che fa un bel balzo in classifica e si concentra sulla prossima doppia sfida casalinga.