Serie C2. Siac con la testa al campionato. Mister Cento: ''Ambiente perfetto per lavorare, puntiamo a un bel torneo''
Con il tecnico messinese siamo andati a fare un po' le carte al campionato e più in generale alla stagione che attende la Siac. “Vi è tanta voglia di far bene, il nostro obiettivo è raggiungere la salvezza prima possibile e poi cercare di toglierci qualche soddisfazione, inserendo in prima squadra quanti più elementi provenienti dal settore giovanile".
Si avvicina il debutto in campionato per la Siac Messina. Dopo una intensa preparazione il sodalizio cittadino è pronto a vivere questa nuova stagione in serie C2 di calcio a 5 con rinnovato entusiasmo e la consueta voglia di continuare a compiere un ulteriore passo in avanti nel suo percorso di crescita. Al timone della squadra l’allenatore Jonathan Cento con il quale siamo andati a fare un po' le carte al campionato e più in generale alla stagione che attende la Siac. “vI è tanta voglia di far bene, il nostro obiettivo è raggiungere la salvezza prima possibile e poi cercare di toglierci qualche soddisfazione, inserendo in prima squadra quanti più elementi provenienti dal settore giovanile. Una politica che peraltro abbiamo già messo in pratica con successo negli anni precedenti”.
Con l’allenatore messinese si passa poi a parlare della preparazione pre-campionato, soffermandoci sul tipo di lavoro che è stato condotto in queste settimane. “La preparazione – ci racconta - è stata molto lunga anche per lo slittamento dell’inizio del campionato. Ho perso il capitano, Barbera, che per motivi di lavoro si è trasferito al Nord. Inoltre due pedine fondamentali come Marchese e D'Emilio sono state ferme ai box per infortunio (si spera nel rientro di uno dei due per la prima di campionato). Ho dovuto quindi impostare la nostra preparazione soprattutto a livello tattico visti i tanti esordienti. In queste settimane sono state sostenute parecchie amichevoli, in ultimo il Memorial Alessandro La Mendola proprio per testare i nostri miglioramenti e saggiare la condizione”.
Mister che idea si è fatta del campionato di C2?. “Da tanti anni ormai sono nel calcio a 5 e credo che mai il livello sia stato così alto. Meriven e Villafranca sono due corazzate con giocatori di esperienza e grandi capacità tecniche, un gradino sotto metto Oliveri, Mortellito e Luce. Dopo questi cinque top team vi è un equilibrio di valori e può accadere di tutto, il Giardini e il Salina hanno sempre dimostrato di vendere cara la pelle. Sarà un grande campionato”.
Quali sono i punti di forza della Siac e cosa le piace in modo particolare di quest'ambiente. “L'ambiente Siac è speciale, per entrare nella nostra squadra non basta essere degli ottimi giocatori sotto l’aspetto tecnico e tattico ma bisogna avere degli altrettanti sani valori morali. Dimostrare attaccamento alla maglia e voglia di lottare al massimo senza risparmiarsi mai. Per un allenatore è un ambiente perfetto, non ci sono pressioni eccessive legate ai risultati, hanno pazienza e ti fanno lavorare. L’anno scorso dopo quattro giornate avevamo tre punti soltanto, ma l'ambiente era sereno e infatti poi ne siamo usciti raggiungendo la salvezza. Ho avuto la fortuna di guidare anche gli allievi e i giovanissimi che ci hanno regalato grandi soddisfazioni (vice campioni provinciali allievi, vice campioni siciliani giovanissimi), spero questa stagione di potermi togliere qualche altra soddisfazione”.
l'allenatore Jonathan Cento